La seconda giornata del Turkish Airlines Open, primo dei tre tornei delle final series dello European Tour, va in archivio nel segno del danese Thorbjorn Olesen, autentico mattatore sul percorso par 71 del Regnum Carya Golf & Spa Resort di Antalya. Per il leader grande giro in 62 colpi, con un finale stratosferico che lo ha visto mettere a segno un eagle e quattro birdie nelle ultime sei buche. Olesen guida così con un totale di -15, con ben sei colpi di margine sui primi inseguitori, che sono lo spagnolo Adrian Otaegui e il veterano thailandese Thongchai Jaidee, entrambi a -9. Ancora nei piani alti della classifica Matteo Manassero: il veronese classe 1993 ha concluso il secondo giro in 68, con quattro birdie ed un solo bogey, score che lo posiziona al quarto posto con -8 (66 68), in coabitazione con il cinese Li, lo svedese Lagergren e l’inglese Horsey. Giornata difficile per il sudafricano Coetzee, leader dopo il primo giro, che oggi è incappato in un 73 con cui è sprofondato al 13° posto. Buon recupero per Tyrrell Hatton (72 67), che recupera oltre trenta posizioni risalendo al 27° posto a -3, mentre rimangono più indietro gli altri inglesi Lee Westwood (70 70), 34° a -2, e Danny Willett (69 74), 58° a +1. Quest’ultimo vede allontanarsi la possibilità di superare Henrik Stenson in vetta alla Race to Dubai.
GLI ALTRI ITALIANI – Giro in 71 per gli altri due italiani in gara in Turchia. Nino Bertasio (69 71) rimane a -2 e scende in 34esima posizione: per lui oggi tre birdie ed altrettanti bogey. Renato Paratore (71 71) non riesce a cambiare marcia per il momento e rimane con uno score totale pari al par in 52esima piazza. Anche per il romano oggi tre birdie e tre bogey. Il giovane azzurro cercherà di rimontare nel weekend per rientrare nella top60 della Race, piazzamento che qualifica al gran finale di Dubai. Paratore è al momento 63°.
Il montepremi del Turkish Airlines Open ammonta a ben sette milioni di dollari, con il vincitore che si porterà a casa oltre un milione di euro.
