Charl Schwartzel rispetta il pronostico e trionfa nello Tshwane Open, disputatosi sul percorso del Pretoria CC (par 70) di Waterkloof, in Sudafrica. Vittoria quindi in casa per il sudafricano, che dopo un gran giro finale in 63 chiude il torneo con un totale di -16, con ben 8 colpi di margine sul secondo classificato, il danese Jeff Winther (-8). Al terzo posto un altro sudafricano, Anthony Michael (-6), che riesce a raccogliere un ottimo piazzamento dopo essere stato al comando al termine dei primi due giri. I giocatori di casa hanno monopolizzato la classifica finale: nei primi 12 posti troviamo infatti ben nove sudafricani, che confermano di essere sempre gli uomini da battere sui percorsi di casa. Delusione di giornata per Zander Lombard, il quale dopo aver iniziato la giornata finale appena un colpo dietro al leader Schwartzel scende fino al settimo posto dopo un quarto round in 74. Perde posizioni anche il giovane Haydn Porteous, terzo dopo le prime 54 buche, che conclude al decimo posto.
Per Charl Schwartzel si tratta dell’ undicesima vittoria sul tour europeo. Delle sue ultime dieci vittorie, ben otto sono arrivate in tornei giocati in Sudafrica. Con questo successo inoltre sale al quarto posto della Race to Dubai e con ogni probabilità da domani rientrerà nei primi 30 del ranking mondiale. Nei primi nove tornei della stagione, ben cinque volte si è imposto un giocatore sudafricano: si tratta del miglior avvio di sempre per il golf del Sudafrica nella storia del tour europeo. Un risultato sicuramente favorito dalla composizione del calendario, che prevede diversi tornei giocati in questo paese nei primi mesi dell’anno, ma è allo stesso tempo sotto gli occhi di tutti la crescita di tanti giovani giocatori che hanno seguito le orme prima di Ernie Els, poi dello stesso Schwartzel, di Louis Oosthuizen e negli ultimi anni di Branden Grace.
GLI ITALIANI – Rammarico in casa Italia per Nino Bertasio, che dopo aver chiuso i primi tre giri al settimo posto incappa in una brutta giornata, mettendo a segno un pesantissimo 78 nel round finale. Per lui punteggio totale di +5 e 49esima posizione finale, un risultato oltremodo deludente date le premesse alla vigilia della giornata finale. Marco Crespi chiude invece al 53° posto, dopo un quarto giro in 74 che fissa il suo score a +6. Avevano mancato il taglio gli altri tre azzurri in gara nei primi due giri: Edoardo Molinari, Nicolò Ravano e Francesco Laporta.
Nella prossima settimana lo European Tour si sposterà in Asia, più precisamente in Malesia per il Maybank Championship Malaysia. Attualmente l’unico italiano presente tra gli iscritti è Matteo Manassero, che si aggiudicò questo torneo nel 2011, sebbene si disputasse su un altro percorso. Chissà che la Malesia non possa riportare il veronese ad occupare i quartieri nobili della classifica, dopo i segnali di ripresa intravisti a Dubai la scorsa settimana.