Andrea Pavan - Foto Facebook
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Si è concluso il torneo benefico non ufficiale Maridoe Samaritan Fund Invitational (MSFI), svoltosi sul green del Maridoe Golf Club a Carrollton (Texas). Il torneo, svoltosi a porte chiuse e rispettando il distanziamento sociale tra giocatori, ha l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare ai caddie rimasti senza lavoro a causa dell’emergenza sanitaria che ha paralizzato il mondo del golf. In gara anche l’italiano Andrea Pavan, primo azzurro a tornare in campo dopo la sosta forzata. Pavan si è classificato 43esimo con 74 (+2), mentre la vittoria è andata al 23enne statunitense Scottie Scheffler con un 67 (-5, un eagle, quattro birdie), in compagnia di altri due giocatori del PGA Tour: l’esperto Ryan Palmer ed il rookie Brandon Wu. Scheffler si conferma dunque al primo posto, dopo il successo ottenuto nello stesso torneo 19 giorni fa, quando donò alla causa i 9000 dollari di montepremi.
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“Il percorso è ancora migliore della volta scorsa e credo di avere la possibilità di ripetermi” ha dichiarato Scheffler, “sono qui per divertirmi e con la speranza di poter dare un aiuto concreto ai caddie“. “Dopo il lungo stop avevo bisogno di ritrovare il campo” ha detto Ryan Palmer, “il feeling con il mio gioco e di potermi esprimere con la pressione che si ha in gara. Poter far questo è stato per me un grande successo sotto l’aspetto mentale”. Alti e bassi per Andrea Pavan (nella foto) e non poteva essere altrimenti.
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