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Tiger Woods era in evidente stato confusionale dopo il recente incidente che lo ha visto coinvolto. A riportarlo è stato un documento riguardante l’incidente stesso, redatto dagli esperti del caso e significativo in merito alle reali condizioni del noto golfista statunitense. Tra le informazioni trapelate da fonti ufficiali, ve n’é una particolarmente rilevante: è stata recuperata una confezione di farmaci senza etichetta, all’interno della sua auto. Dopo lo schianto in auto, la pressione di Woods era così bassa da non permettere la somministrazione di antidolorifici. Condizioni tutt’altro che rassicuranti dell’iconico sportivo, come evidenziato peraltro dal sergente Micheal Downing: “Se avesse frenato per ridurre la velocità, sarebbe finito contro la linea mediana e l’incidente non si sarebbe verificato“. Un errore umano inusuale, però, considerando la velocità mediante la quale viaggiava Woods: 140 km/h contro i 72 km/h consentiti.
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