I risultati della seconda giornata della Team Cup 2025, la competizione a squadre che sta mettendo di fronte le squadre di Gran Bretagna e Irlanda e dell’Europa continentale sui green dell’Abu Dhabi Golf Resort. In campo due team di dieci giocatori ciascuno, capitanati rispettivamente da Justin Rose e da Francesco Molinari. Dopo i cinque match in “fourballs” di ieri, quest’oggi sono andate in scena due sessioni di gioco. Al mattino si sono disputati cinque match in “foursomes”, con i giocatori che si alternano nel colpire la stessa palla, poi nel pomeriggio altri cinque “fourballs” con l’obbligo di schierare in ogni sessione tutti i giocatori della propria squadra. Un appuntamento che assume importanza anche per la presenza di Luke Donald, che sta osservando da vicino tutti i giocatori impegnati in qualità di capitano della squadra europea di Ryder Cup. Dopo il trionfo di Roma nel 2023, l’obiettivo è volare a New York a settembre per tornare a vincere in casa del Team USA per la prima volta dal 2012.
Britannici sugli scudi, Molinari e Manassero ancora sconfitti
Anche la seconda giornata porta in dote poche gioie per Francesco Molinari e Matteo Manassero, che ieri avevano giocato insieme venendo sconfitti 4&2 da Tommy Fleetwood e Aaron Rai. Quest’oggi il capitano giocatore ha voluto mischiare le carte, cambiando alcuni degli accoppiamenti fin dal mattino. Purtroppo però l’Europa Continentale ha raccolto davvero poco già nei fourballs mattutini, con Molinari che insieme al francese Julien Guerrier ha perso per 2UP contro Justin Rose e Tommy Fleetwood. Ancora più pesante la sconfitta di Manassero, che insieme all’altro transalpino Antoine Rozner ha ceduto per 5&3 alla coppia composta dagli inglesi Paul Waring e Matthew Jordan. L’unica vittoria del mattino per la squadra continentale è arrivata da altri due francesi come Matthieu Pavon e Romain Langasque, capaci di superare Jordan Smith e Laurie Canter per 3&2. Mezzo punto anche per i danesi Thorbjorn Olesen e Niklaas Norgaard, che hanno pareggiato il loro match con Tyrrell Hatton e Matt Wallace. L’altra coppia danese, composta da Rasmus Hojgaard e Rasmus Neergaard-Petersen è stata nettamente battuta da Rai e Tom McKibbin per 4&3.
Il pomeriggio chiude i conti, restano due punti per il trionfo britannico: domani dieci singolari
La sessione pomeridiana si conclude con un parziale ancora più pesante, un 4-1 che mette il trofeo virtualmente in mano alla squadra di Justin Rose. Il capitano inglese ha però perso l’unico punto dei foursomes pomeridiani, andando a perdere insieme ad Aaron Rai per mano dei francesi Langasque e Pavon che si confermano in formissima e punti di forza dell’Europa Continentale. Per il resto è dominio assoluto del Team Gran Bretagna e Irlanda, che raccoglie quattro vittorie che chiudono un discorso già molto poco aperto relativo alla vittoria finale. Pesantissimo 6&4 per Manassero e Rozner, travolti da Waring e Canter. Anche Molinari e Guerrier replicano la sconfitta del mattino, con Fleetwood e Smith che si impongono per 3&2. Stesso risultato per la vittoria di Hatton e Wallace su Hojgaard e Neergaard-Petersen, mentre Matthew Jordan e Tom McKibbin superano per 2UP Olesen e Norgaard.
Nella giornata di domani andranno in scena i dieci singolari, con altrettanti punti in palio. Il parziale di 11-4 però avvicina al trionfo la Gran Bretagna e l’Irlanda, con il team di Rose che avrà bisogno di appena due vittorie per garantirsi il successo. Lo spettacolo sarà in ogni caso garantito, prima che la stagione regolare del DP World Tour riprenda da giovedì prossimo con l’Hero Dubai Desert Classic che è anche la prima Rolex Series della stagione. Al via ci saranno Guido Migliozzi, Francesco Laporta e Andrea Pavan. Molinari e Manassero invece voleranno negli Stati Uniti per giocare il The American Express, torneo del PGA Tour in programma a La Quinta in California.