Matteo Manassero - Foto Dinov Divakaran - CC BY 2.0
La forte pioggia non dà tregua in Cina e così gli organizzatori sono costretti a sospendere nuovamente lo Shenzen International, torneo valido per lo European Tour. Classifica cortissima con ancora sei giocatori in lizza per il successo a poche buche dal termine. Al comando troviamo un trio con -14 composto dal francese Alexander Levy, dall’inglese Lee Slattery e dal coreano Sommin Lee, leader a metà gara che paga un giro in 39 dopo le prime nove buche, parzialmente recuperato con due birdie.
[the_ad id=”10725″]
Levy ha davanti a sé ancora sei buche, mentre Slattery e Lee devono giocare le ultime cinque. Alle spalle dei battistrada altri tre giocatori con -13: il sudafricano Brandon Stone, l’olandese Joost Luiten e l’australiano Scott Hend, unico dei primi sei ad aver già concluso il proprio torneo. A chiudere la top10 un nutrito gruppo di giocatori a -10, tra cui spicca Bubba Watson: il numero 4 del mondo ha recuperato ben 25 posizioni grazie ad un giro finale in 66 colpi. Insieme a lui troviamo lo svedese Rikard Karlberg, campione dell’ultimo Open d’Italia, e lo spagnolo Nacho Elvira, oltre a Thorbjorn Olesen e Bradley Dredge che devono ancora concludere il quarto round. Giornata difficile per la sorpresa di ieri: il giovane inglese Callum Shinkwin è infatti crollato dalla seconda alla sedicesima posizione, con un parziale di +5 dopo 12 buche. Per lui score totale di -7. Non finisce di stupire il 52enne Miguel Angel Jimenez, 13° con -8, il quale si dimostra competitivo ancora sul tour maggiore, dopo le numerose vittorie sul circuito senior, riservato agli over 50.
I due azzurri in gara hanno entrambi già concluso il proprio torneo. Matteo Manassero ricopre attualmente la 25esima posizione con un totale di -5. Per il veronese un finale di terzo giro negativo, con tre bogey nelle ultime quattro, prima di un quarto round giocato in stretto par (72) con due birdie ed altrettanti bogey. Qualche errore in meno avrebbero permesso a Manassero di avvicinarsi a ridosso della top10, ma si tratta comunque del miglior piazzamento del 23enne dall’aprile 2015, che ha fatto intravedere dei miglioramenti piuttosto evidenti rispetto all’ultimo periodo.
Conclude invece nelle retrovie Renato Paratore, che con un brutto giro finale in 78 perde ben ventuno posizioni in classifica, collocandosi al 67° posto.
Lo Shenzen International mette in palio un montepremi di 2.470.000 euro, con un primo premio di 412.353 euro.