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Il maltempo continua a condizionare lo svolgimento dello Shenzen International, prova dello European Tour in corso in Cina, al Genzon GC di Shenzen. Dopo le quasi sette ore di sospensione delle prime due giornate, che avevano costretto diversi giocatori ad iniziare il secondo round solo nella prima mattina del sabato, l’oscurità non ha permesso il completamento della terza giornata, con i giocatori che dovranno perciò scendere in campo e terminare il giro nella notte italiana, quando in Cina saranno le 6:30 del mattino.
Al momento in testa troviamo Soomin Lee, sudcoreano già protagonista di buoni piazzamenti in stagione, tra cui il secondo posto conquistato in Malesia. Lee guida con -14 dopo aver giocato undici buche nel terzo round. Leader in clubhouse è il giovane inglese Callum Shinkwin, protagonista di un incredibile 62, frutto di otto birdie ed un eagle che lo portano in seconda posizione a -12. Attualmente terzi con -10 il sudafricano Brandon Stone e l’inglese Lee Slattery, con il francese Alexander Levy, l’irlandese Paul Dunne e l’olandese Joost Luiten in quinta piazza con -9. Tutti questi giocatori devono ancora completare il terzo round: la situazione è quindi ancora da definire e la classifica potrebbe subire variazioni anche importanti.
Segnali di ripresa da Matteo Manassero, che rimane nelle posizioni alte del leaderboard. Il veronese è attualmente 12° con -7 dopo 13 buche, ed ha chiuso la giornata con tre birdie consecutivi, reagendo quindi nel migliore dei modi al bogey della 4. L’azzurro resta così in piena corsa per un piazzamento che potrebbe anche rappresentare la svolta con cui uscire da questo lungo periodo difficile. Taglio passato anche per l’altro italiano in gara, Renato Paratore, autore di un’ottima rimonta dopo un complicato primo round chiuso in 75 colpi. Il romano classe 1996 ha saputo recuperare quasi 70 posizioni con un ottimo secondo giro in 67, per poi mettere a referto un terzo round in 73, che attualmente lo colloca in 44esima posizione con il totale di -1. Anche per lui ci sono comunque le possibilità per far bene nel giro conclusivo.
In difficoltà il campione uscente Kiradech Aphibarnat, 58° con +1 dopo 15 buche, mentre hanno mancato il taglio tra gli altri lo statunitense Peter Uihlein con +1, lo spagnolo Pablo Larrazabal con +4 ed il francese Victor Dubuisson, ritiratosi durante il secondo giro.
Il montepremi del torneo è di 2.470.000 euro, dei quali 412.353 andranno al vincitore.