Sam Burns vince il Charles Schwab Challenge. Un birdie alla prima buca del play-off e il 25enne della Louisiana (71 68 67 65) supera in Texas il numero 1 mondiale Scottie Scheffler (66 65 68 72). Si tratta del quarto successo (in 102 apparizioni) in carriera sul PGA Tour. Entrambi hanno chiuso le 72 regolamentari con uno score di 271 (-9) colpi ma, a far la differenza allo spareggio, è stata una prodezza del 25enne di Shreveport. All’inizio del quarto round, era sette colpi dietro a Scheffler (leader dal primo a terzo giro). Poi la rimonta che lo ha visto risalire – con un parziale di 65 (-5), caratterizzato da sette birdie, con due bogey – dalla sedicesima posizione. In Texas, terzo posto (272, -8) per Brendon Todd, quarto con 273 (-7) per Tony Finau, Davis Riley e Scott Stallings. Top 10 e settima piazza con 275 (-5) per Jordan Spieth, Mito Pereira, Kevin Na, Patrick Reed e Cameron Davis. Solo 67/o con 288 (+8), Jason Kokrak (campione uscente).
“Scheffler è il mio migliore amico ma, nonostante tutto, in campo desideravo batterlo proprio come avrebbe voluto fare lui. E’ stato un torneo speciale, che ci porteremo con noi per sempre”, la gioia di Burns, protagonista di una grande impresa. Il successo gli ha fruttato 1.512.000 dollari a fronte di un montepremi di 8.400.000. Nel montepremi anche una auto d’epoca quale la Pontiac Firebird del 1979 e, grazie a questo capolavoro, è risalito dalla 10/a alla 9/a posizione del world ranking e dalla terza alla seconda nella FedEx Cup.