Francesco Molinari ha parlato in conferenza a pochi giorni dall’inizio della Ryder Cup 2018 di golf. Al Le Golf National di Parigi, dove si terrà l’evento a squadre più atteso del calendario, con il Team Europa pronto a sfidare quello degli Stati Uniti. Il golfista azzurro ha commentato così il suo ritorno a distanza di sei anni dall’ultima partecipazione: “E’ bello essere tornato alla Ryder Cup. Ho lavorato duramente per ritrovare questi momenti. Io sono migliorato molto dall’ultima mia partecipazione in Ryder Cup nel 2012, e spero di dimostrarlo in questa settimana che sarà sicuramente eccezionale, sia per la gara stessa che per i tantissimi spettatori previsti. Naturalmente non conta quello che ho fatto fino ad ora, ma solo ciò che sarò capace di produrre in quei tre giorni di gara”.
Molinari esalta il Team Europa e lo definisce come il migliore in cui abbia mai giocato: “Avere vinto un Major non mi offre alcun vantaggio all’interno della squadra. Uno dei punti di forza del team europeo penso sia stato sempre quello di farci sentire tutti uguali. Iniziamo tutti da zero punti e ognuno di noi deve conquistarne il più possibile. Qui non conta aver vinto un major o più di uno. Nella squadra ci sono 12 giocatori in grado di esprimere un grande golf. Probabilmente è il miglior team Europe in cui abbia mai giocato”.
Molinari conclude la conferenza con una riflessione sul suo periodo molto positivo, con alcune vittorie di prestigio fatte registrare che lasciano ben sperare per l’appuntamento di questo weekend a Parigi: “Sicuramente mi hanno dato maggior confidenza, sicurezza e consapevolezza dei miei mezzi. Mi hanno permesso di analizzare attentamente che cosa ho fatto e che cosa sarò ancora in grado di fare”.