Grande partenza per gli Stati Uniti nella Ryder Cup 2016 di golf, cominciata oggi al Hazeltine National Golf Club di Chaska, in Minnesota. Gli americani hanno vinto tutti i quattro doppi foursome (i giocatori delle due squadre giocano un colpo a testa) che aprono il programma della sfida con l’Europa. Per la rappresentativa del Vecchio Continente resta grande rammarico solo per il match perso al fotofinish da Andy Sullivan e Rory McIlroy, avanti di due buche contro Rickie Fowler and Phil Mickelson prima del crollo finale. Nella serata italiana l’Europa proverà ad accorciare le distanze con i 4 doppi fourball (ciascun golfista gioca la sua palla, chi chiude la buca in meno colpi porta il punto alla propria squadra).
Parlando del resoconto della giornata, nel primo match Stenson e Rose hanno pagato dazio nella fase iniziale dell’incontro, in cui Spieth e Reed sono riusciti a raggiungere tre buche di vantaggio dopo le prime sette giocate. La coppia europea, punto di forza del team anche a Gleneagles due anni fa, non è più riuscita a colmare questo gap. Detto del grande rammarico per McIlroy e Sullivan, che hanno ceduto tre delle ultime quattro buche uscendo sconfitti di misura, i restanti due match sono stati vinti nettamente dal team USA. Garcia e Kaymer, sempre in vantaggio fino alla 11, hanno perso le ultime cinque buche giocate contro Walker e Zach Johnson, autori di un finale straordinario. Mai in partita invece Westwood e Pieters, letteralmente asfaltati da Dustin Johnson e Matt Kuchar. Il dato più preoccupante per il capitano Darren Clarke è rappresentato dal fatto che questo en-plein degli statunitensi è arrivato proprio nel format dei foursomes, che storicamente è il punto debole del team a stelle e strisce.
I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA
Doppi Foursome
Jordan Spieth-Patrick Reed (Usa) def. Justin Rose-Henrik Stenson (Eur) 3&2
Phil Mickelson-Rickie Fowler (Usa) def. Rory McIlroy-Andy Sullivan (Eur) 1UP
Jimmy Walker-Zach Johnson (Usa) def. Sergio Garcia-Martin Kaymer (Eur) 4&2
Dustin Johnson-Matt Kuchar (Usa) def. Thomas Pieters-Lee Westwood (Eur) 5&4
