
Matteo Manassero - Foto Zac Goodwin PA Wire/PA Images / IPA
Matteo Manassero sesto al Puerto Rico Open. Buona giornata di apertura per l’azzurro al Grand Reserve Golf Club (par 72) di Rio Grande. Bogey free in 66 (-6) colpi per il veneto, che ha iniziato nel migliore dei modi il torneo del PGA Tour in corso nei Caraibi. Prima giornata condizionata da forti raffiche di vento e forte pioggia, che hanno costretto l’organizzazione a sospendere il round e a posticiparlo, causa oscurità, con 18 giocatori chiamati ad ultimare il round d’apertura. In vetta c’è lo statunitense Kevin Roy. L’americano, con un 62 (-10), ha fatto registrare il suo punteggio più basso in 96 giri disputati in carriera sul circuito. Lo statunitense Chris Gotterup è 2° con 63 (-9) davanti al connazionale Davis Riley e al danese Rasmus Neergaard-Petersen, entrambi in terza posizione con 64 (-8). Più indietro l’australiano Karl Vilips, 5° con 65 (-7). Insieme a Manassero ben in 13 golfisti. Al fianco dell’azzurro anche i sudafricani Thriston Lawrence e Garrick Higgo. Non ben il campione uscente Brice Garnett. L’americano è solo 73° con 70 (-2).

Il torneo
Il torneo, la cui prima edizione si giocò nel 1956, entrato a far parte del calendario del massimo circuito americano maschile dal 2008, mette in palio 4.000.000 di dollari di cui 720.000 andranno al vincitore. Il Puerto Rico Open è è il primo torneo del PGA TOUR dei Caraibi. Per 18 anni, il Puerto Rico Open ha portato il golf di livello mondiale in uno straordinario con il green sulla spiaggia incastonata nelle maestose montagne di El Yunque. Un’aggiunta per l’edizione 2025 è stato “El 19”, un vivace centro di cibo, bar e musica situato a pochi passi dal driving range e dal putting green. Ora con un percorso completamente riprogettato, l’evento del 2025 promette un emozionante cambiamento per i professionisti del golf mettendo, inoltre, i visitatori proprio nel cuore dell’azione per un’atmosfera e un’esperienza completamente immersiva.
Clark in testa all’Arnold Palmer Invitational
A Orlando, in Florida, Wyndham Clark chiude il primo round dell’Arnold Palmer Invitational da solo in testa alla classifica. Nel torneo del PGA Tour l’americano con uno score di 67 (-5) guida la leaderboard con due colpi di vantaggio su un quartetto di inseguitori formato dal connazionale Keegan Bradley, dal canadese Corey Conners, dall’irlandese Shane Lowry e il sudafricano Christiaan Bezuidenhout. In 6ª piazza con 70 (-2) c’è il nordirlandese Rory McIlroy (numero 2 al mondo e vincitore nel 2018), l’australiano Cameron Davis, il sudcoreano Si Woo Kim, l’inglese Justin Rose e lo statunitense Max Greyserman. Il leader del world ranking, Scottie Scheffler è 11/° con 71 (-1) insieme ad altri big come Patrick Cantlay, Justin Thomas e Collin Morikawa.