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Il PGA Tour ha ultimato la sua marcia di avvicinamento al Masters di Augusta con lo Shell Houston Open. Il torneo, andato in scena sui green texani del Golf Club of Houston (par 72), ha visto vincere lo statunitense Russell Henley (67 67 69 65), autore di un grande ultimo giro, grazie al quale ha chiuso davanti a tutti con lo score totale di -20. Alle sue spalle il sudcoreano Sang Kang, autentica sorpresa della settimana e leader dopo i primi tre giri. Alla fine l’asiatico chiude una settimana comunque ottima al secondo posto, a tre colpi da Henley a -17. Terza posizione a pari merito per altri due statunitensi: Luke List e Rickie Fowler hanno infatti chiuso a -16. Per Fowler, che aveva iniziato al comando il torneo, qualche errore di troppo nelle fasi finali dell’ultimo giro si è rivelato decisivo, impendogli di lottare per la vittoria.
Scorrendo la classifica spicca la quarta top10 consecutiva di Jon Rahm, 10° a -9: il giovane spagnolo conferma il buono stato di forma e si prepara alla sua prima apparizione al Masters di Augusta. Torneo più che dignitoso per gli inglesi Justin Rose e Andy Sullivan, 15esimi con -7. Ha chiuso nelle retrovie Phil Mickelson. alla fine 55° con lo score pari al par. Tanti comunque i big che hanno addirittura mancato il taglio: tra questi troviamo Adam Scott, Jordan Spieth, Patrick Reed ed Henrik Stenson.
Per Henley si tratta del terzo titolo sul PGA Tour in carriera, il primo dal 2014. Il quasi 28 enne, originario dello Stato americano della Georgia, si è così guadagnato un posto nel Masters di Augusta, primo major stagionale al via giovedì e che verrà seguito con attenzione da Sportface. Non mancheranno infatti articoli, approfondimenti e aggiornamenti in tempo reale, per scoprire insieme chi si aggiudicherà la giacca verde di questa edizione.