Francesco Molinari, 67° con 142 colpi (69 73, par), ha perso 32 posizioni con un parziale di 73 (+2) nel Quicken Loans National (PGA Tour) sul percorso del Congressional CC (par 71) a Bethesda nel Maryland. Ha tenuto un buon passo il neoprofessionista spagnolo Jon Rahm (131 – 64 67, -11), ma il 67 (-4) non è bastato per evitare di essere agganciato in vetta alla graduatoria di Billy Hurley III (131 – 66 65).
Pure se l’età avanza, hanno fatto onore alla loro classe il fijano Vijay Singh, da 22° a terzo con 134 ( -8), e il sudafricano Ernie Els, quarto con 135 (-7) in compagnia di Webb Simpson, Bill Haas e di Harold Varner III. In rimonta anche Rickie Fowler, da 22° a ottavo con 136 (-6), ben deciso a riscattarsi in fretta dopo il fallimentare US Open della scorsa settimana. In buona posizione anche Patrick Reed, Keegan Bradley, l’australiano Marc Leishman e il colombiano Camilo Villegas, 16.i con 138 (-4), e in bassa classifica Jim Furyk e Bryson DeChambeau, 47.i con 141 (-1). Non ha superato il taglio per un colpo Troy Merrit, 79° con 143 (+1), che difendeva il titolo.
Billy Hurley III, 34enne di di Leesburg (Virginia), mai un titolo in carriera, 607° nel world ranking e solo ottantamila dollari guadagnati in stagione, si è creato un’opportunità con un 65 (-6) frutto di sette birdie e di un bogey.
Jon Rahm, al debutto tra i pro dopo l’ottima prestazione nell’US Open (23°), sua ultima gara da dilettante, non ha subito il peso della leadership. Ha segnato i primi due bogey del torneo, ma con sei birdie ha contenuto l’attacco di Hurley III. Lo spagnolo, 22enne di Barrika, appena laureatosi all’Arizona State University, ha ottenuto ben undici successi nelle gare di College statunitensi tra ottobre del 2012 e maggio di quest’anno e ha lasciato la categoria da numero uno del world ranking
Vijay Singh, che aveva già disputato 39 gare nel PGA Tour con un successo quando Rahm nasceva nel 1994, è sceso di cinque colpi sotto par con otto bridie e tre bogey (66) ed Ernie Els ha realizzato un parziale di 69 (-2) con cinque birdie e tre bogey.
Francesco Molinari ha avuto parecchi problemi sin dalla partenza ed è andato sopra par con un bogey alla quarta buca. E’ tornato a livello con un birdie alla 7ª, poi ha rischiato di uscire al taglio con un doppio bogey (11ª) e un bogey (15ª). Alla 17ª, però, ha trovato il birdie necessario per rimanere in gara. Il montepremi è di 6.900.000 dollari con prima moneta di 1.242.000 dollari.
LPGA: NEL WALMART NW ARKANSAS GIULIA MOLINARO 16ª, IN PANNE GIULIA SERGAS – Note positive per Giulia Molinaro, 16ª con 66 (-5) colpi, e meno lusinghiere per Giulia Sergas, 134ª con 75 (+4), dopo il giro iniziale del Walmart NW Arkansas Championship (LPGA Tour) sul percorso del Pinnacle Country Club (par 71), a Rogers in Arkansas.
Con un gran 62 (-9), in un campo che comunque ha concesso abbastanza, ha preso il comando la giapponese Ayako Uehara davanti alla taiwanese Candie Kung (64, -7). In una classifica piuttosto insolita sono al terzo posto con 65 (-6) ben tredici concorrenti tra le quali Morgan Pressel, Angela Stanford, la spagnola Carlota Ciganda, la nipponica Ai Miyazato, l’australiana Minjee Lee, la tedesca Sandra Gal e le coreane Chella Choi e So Yeon Ryu.
Hanno lo stesso score della Molinaro anche la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, ha un colpo in più Stacy Lewis, 23ª con 67 (-4), e hanno perso un po’ di terreno, ancora ampiamente recuperabile, la giapponese Haru Nomura, 35ª con 68 (-3), e la canadese Brooke M. Henderson, numero due del Rolex ranking, 52ª con 69 (-2), insieme alla cinese Xi Yu Lin. Rischiano l’uscita anticipata Michelle Wie, 89ª con 71 (par), Paula Creamer, 129ª con 74 (+3), e la coreana Na Yeon Choi, campionessa uscente, stesso punteggio di Giulia Sergas.
Ha realizzato birdie su metà delle 18 buche, senza bogey, Ayako Uehara, 33enne di Okinawa con un quarto posto quale miglior risultato nel circuito. Giulia Molinaro si è espressa con sei birdie e un bogey e Giulia Sergas ha segnato quattro birdie, quattro bogey e due doppi bogey. Il montepremi è di due milioni di dollari.