C’è Hideki Matsuyama in testa al The Sentry, torneo inaugurale del PGA Tour 2025, dopo un moving day senza bogey e con ben undici birdie. Un rendimento che porta il giapponese a guidare la classifica prima del round finale con lo score di 192 colpi (-27, record dopo 54 buche per l’evento). A tallonarlo c’è l’americano Collin Morikawa, che ha fatto registrare fin qui il punteggio di 193 colpi (-26), mentre in terza posizione, come primo europeo, c’è il belga Thomas Detry (-22). Completano la top 5 il coreano Sungjae Im (-21) e l’inglese Harry Hall (-20). Montepremi di 20 milioni di dollari.
LA GARA
Un giro da incorniciare per Matsuyama quello andato in scena al Plantation Course: il giapponese ha infatti stabilito il suo record personale con 11 birdie. “Collin ha giocato bene e io l’ho imitato, quindi è stata una bella giornata”, ha detto Matsuyama. Morikawa – autore di 9 birdie e un eagle – non nasconde la soddisfazione: “Oggi è andata davvero, davvero bene. Un paio di tiri un po’ scomodi, ma per la maggior parte delle volte i ferri sapevano dove colpire”. Morikawa lascia intendere di voler dare il massino in ogni buca per non avere rimpianti: “Guardo indietro per scrutare i grandi e loro lo facevano. Pensa a Tiger (Woods, ndr), lui lo faceva ogni singola settimana. Penso che se mi chiedessi, ‘L’ho fatto negli ultimi sei anni, ogni volta?’ Probabilmente no, sai. Ma è dura. È dura farlo, ma è quello che sto cercando di fare quest’anno, dicendo, ‘Sai, ho quattro giorni, vediamo cosa posso fare'”. Morikawa aveva preso il comando nelle prime nove buche con tre birdie e un eagle nelle prime cinque buche, ma il suo vantaggio non è durato a lungo con Matsuyama che lo ha raggiunto alla buca successiva.
La sfida è comunque apertissima. E Morikawa – che nel 2023 al Plantation Course arrivò secondo alle spalle di Rahm – cerca quella vittoria sul PGA Tour che nel 2024 gli è mancata. Solo tre giocatori però hanno avuto più top 10 dell’americano (8) e due di loro, Scottie Scheffler e Xander Schauffele, sono rispettivamente al primo e al secondo posto nel ranking mondiale. Scheffler, come noto, è assente per un infortunio domestico rimediato la sera di Natale mentre preparava la cena, mentre Schauffele è solo trentatreesimo (-11) dopo un brutto giro inaugurale con un due bogey e un doppio bogey. Bene l’austriaco Sepp Straka che si trova in nona posizione (-18) insieme a Cam Davis, Adam Scott, Cameron Young, Maverick McNealy e Corey Conners. Al sesto posto (-19) Max Greyserman, Will Zalatoris e Tom Hoge. In ritardo un altro big come Viktor Hovland, trentunesimo (-12), mentre lo svedese Ludvig Aberg è ventunesimo (-15). Due nomi illustri, come Wyndham Clark e Tony Finau, occupano la quindicesima posizione con 202 colpi (-17). Trentaseiesimo Chris Kirk, vincitore della scorsa edizione.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI E QUANDO TORNA SCHEFFLER
Il PGA Tour 2025 è stato inaugurato a Kapalua, nella contea di Maui, alle Hawaii. E sempre alle Hawaii si terrà il secondo appuntamento del circuito, con il Sony Open in programma ad Honolulu. Il ritorno nel continente è in programma per il 16-19 gennaio, in occasione del The American Express, in California, dove è atteso il rientro di Scottie Scheffler. Il suo manager, Blake Smith ha affermato: “Il giorno di Natale, mentre preparava la cena, Scottie si è procurato una ferita al palmo della mano destra a causa di un vetro rotto. Piccoli frammenti di vetro sono rimasti conficcati nel palmo, il che ha richiesto un intervento chirurgico. Gli è stato detto che dovrebbe tornare al 100% in tre o quattro settimane. Il suo prossimo torneo in programma è l’American Express”.