Va in archivio (e nel libro dei record) il primo round del PGA Championship, secondo major della stagione di golf. Dopo le prime diciotto buche il leader della classifica è lo statunitense Xander Schauffele, che mette a referto un -9 (62), score record al Valhalla Golf Club di Louisville. Un punteggio che gli permette di precedere i connazionali Tony Finau, Sahith Theegaa e Mark Hubbard, tutti a -6. Primi europei sono Robert MacIntyre, Rory McIlroy e Thomas Detry, a -5, in compagnia di Maverick McNealy, Collin Morikawa, Tom Hoge e Tom Kim. Dodicesima posizione per il numero 1 al mondo, Scottie Scheffler (-4), mentre il norvegese Viktor Hovland è diciottesimo (-3). Sottotono invece Jon Rahm (-1). Tra le stelle chiamate a cambiare passo anche Tommy Fleetwood e Ludvig Aberg, entrambi con un colpo sopra il par, come Tiger Woods. Un birdie e un eagle, a fronte però di tre bogey, per Francesco Molinari, 65esimo sul par, e chiamato a lottare per superare il taglio. Nel complesso sono sessantaquattro i giocatori ad aver infranto il par, il numero più alto mai registrato per un primo turno del PGA Championship.