Morali diversi all’Olgiata Golf Club di Roma dopo il primo giro dell’Open d’Italia 2019. Francesco Molinari non ha avuto una partenza felice con due bogey in cinque buche: “Per come ho giocato oggi mi accontento dello score – ha spiegato l’azzurro – E’ stata una giornata in chiaroscuro. Inizio difficoltoso, poi ho lottato con tutto quel che avevo dentro e quel birdie finale è stato veramente importante per il morale. Devo salire di livello per diventare più competitivo”.
Tra gli italiani il miglior punteggio lo hanno espresso Andrea Pavan e Francesco Laporta: “Lo score è buono – ha spiegato quest’ultimo – perché il campo è difficile, piuttosto lungo ed è fondamentale essere precisi con il tee shot. Non sono neanche facili i secondi colpi al green, ma oggi sono riuscito a procurarmi occasioni da birdie e a sfruttarle”.
Soddisfatto Renato Paratore: “Non sono partito bene, poi due ottimi birdie mi hanno rimesso in pista. Va bene così. E’ stato bellissimo avere l’appoggio di familiari, parenti e di tante persone che conosco. Particolari pressioni per questo? No, a me piace essere seguito perché mi carica di ulteriori stimoli”, ha concluso il classe 1996.