Francesco Molinari, - Foto Antonio Fraioli
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Francesco Molinari prenderà parte all’edizione numero 75 dell’Open d’Italia, manifestazione compresa all’interno delle Rolex Series dell’European Tour, che andrà in scena al Gardagolf Country Club di Soiano del Lago (BS) da giovedì 31 maggio a domenica 3 giugno, con la Pro Am prevista per il 30 maggio. Il montepremi del torneo è, per il secondo anno consecutivo, di 7 milioni di dollari, montepremi che conserverà fino al 2027.
Quarto anno consecutivo che la massima manifestazione nazionale di golf sarà organizzata in Lombardia, dopo le scorse tre edizioni che l’hanno vista in scena al Golf Club Milano ed è prevista, per la prima volta nella settimana successiva al prestigioso BMW PGA Championship di Wentworth. L’impianto del Gardagolf Country Club ospiterà per la terza volta nella sua storia la competizione dopo quelle andate in scena nel 1997 e nel 2003.
Francesco Molinari giocherà per conquistare la terza vittoria all’Open d’Italia dopo quelle conquistate nel 2006, al GC Castello di Tolcinasco, e nel 2016, al GC Milano per essere il primo italiano a raggiungere questo obiettivo che ha dichiarato: “Due vittorie davanti al proprio pubblico rappresentano qualcosa di veramente speciale, ma la terza lo sarebbe ancora di più”. Un pensiero anche alla scorsa edizione: “L’anno scorso penso di aver difeso il titolo in maniera onorevole, anche se nel round finale non è bastato. Quest’anno dovrò prendere le misure a un nuovo percorso, ma sono sicuro che sarà altrettanto stimolante”.
Per Molinari sarà fondamentale anche l’apporto dato dai tifosi di casa su tutto il percorso: “La settimana dell’Open d’Italia va cerchiata in rosso nel calendario. È davvero speciale. In passato sono riuscito a vincere e il pubblico mi ha sempre dato grande supporto. Non vedo l’ora di rivivere quest’esperienza. Credo che maggio sia un ottimo periodo per il torneo. Speriamo ci sia sempre il sole e tanto divertimento per tutti”. Un percorso già affrontato dall’azzurro che gli piace molto soprattutto come paesaggio: “Non gioco da molto tempo al Gardagolf, che invece è la casa golfistica di Matteo Manassero e Nino Bertasio. Sarà il mio secondo Open d’Italia su quel percorso, visto che partecipai all’edizione 2003 come amateur. E’ un ottimo campo, piuttosto collinare, inserito in un parco con uno splendido scenario avendo accanto il lago”.
Un torneo prestigioso grazie all’inserimento all’interno del Rolex Series: “L’Open d’Italia ha acquisito ancora più prestigio. Credo che tutti non vedano l’ora di partecipare a questo tipo di gare: il montepremi è molto alto e dà la possibilità di scalare la classifica nella Race to Dubai. Quest’anno sarà ancora più emozionante poter giocare, uno dopo l’altro, due eventi delle Rolex Series come il BMW PGA Championship di Wentworth e l’Open d’Italia”.