Matteo Manassero - Foto Federgolf
Dopo 3942 giorni di digiuno, Matteo Manassero torna a vincere sul DP World Tour. L’azzurro ha infatti trionfato nel Jonsson Workwear Open 2024, torneo del massimo circuito europeo andato in scena sui green del Glendower GC, a Dowerglen in Sudafrica. Una prestazione sontuosa, da vero campione con quattro birdie consecutivi nelle ultime quattro buche quando la pressione è salita ai livelli massimi. Manassero ha sconfitto anche la lunga attesa, per un’interruzione di circa due ore e mezza quando al veneto classe ’93 mancavano meno di due buche per chiudere il round finale.
JONSSON WORKWEAR OPEN 2024: MONTEPREMI E PRIZE MONEY
La classifica finale vede Manassero al comando con -26 (68 61 67 66), tre colpi di vantaggio su un terzetto composto dai sudafricani Lawrence e Norris e dall’inglese Jordan Smith. Quinto posto per lo spagnolo Angel Hidalgo a -22, poi via via tutti gli altri con un ottimo Andrea Pavan che chiude undicesimo con un totale di -18 a completare la grande giornata del golf italiano. Lorenzo Scalise chiude invece al 35° posto a -13, mentre Francesco Laporta termina il torneo in 71esima posizione.
“E’ il miglior giorno della mia vita su un campo da golf, è stato un viaggio difficile in questi anni ma non puoi mai sapere cosa ti può riservare questo sport. Aspetti sempre quel qualcosa o quel momento che cambia tutto – ha spiegato Manassero a margine della cerimonia di premiazione – Oggi ho giocato molto bene, ma i miei avversari stavano giocando in maniera incredibile. Guardavo la classifica e vedevo che dietro continuavano a fare birdie, ho dovuto lavorare molto alla 12 e alla 13 per rimanere in quota e non perdere troppo terreno. Poi nel finale ho giocato davvero benissimo”.
Una storia davvero incredibile quella di Manassero, che il prossimo 19 aprile compirà 31 anni. Talento precocissimo che ancora oggi detiene il record come più giovane di sempre a vincere sul tour europeo (17 anni e 188 giorni in occasione del Castellò Masters 2010), il suo palmarés includeva già quattro titoli sul DP World Tour prima di oggi. Su tutti il trionfo nel BMW PGA Championship di Wentworth il 26 maggio 2013, quando un allora poco più che ventenne Manassero irruppe addirittura nella top-30 del ranking mondiale.
Poi il lungo periodo di crisi, con momenti davvero difficili e la perdita della “carta” che garantisce i diritti di gioco sui circuiti maggiori. La ripartenza dalle basi, dai circuiti minori fino alla ripartenza con le vittorie dello scorso anno sul Challenge Tour e la conquista della “carta” 2024 per il DP World Tour. Adesso il trionfo di oggi vale già la conferma per la stagione 2025, con la possibilità di giocare decisamente a cuor leggero e con la consapevolezza di poter tornare a dare moltissimo al golf. Bentornato, Manny.