Prosegue il momento positivo di Matteo Manassero. Il golfista veneto, dopo il successo di inizio mese allo Jonsson Workwear Open 2024 grazie al quale ha interrotto un digiuno di vittorie nel DP World Tour che durava da oltre undici anni, parte forte anche in oriente. A Gurugram, nello stato indiano di Haryana, Manassero inizia bene e si porta subito in testa all’Hero Indian Open 2024 con lo score di -7 con un eagle in buca 8, cinque birdie e un -8 sfiorato alla buca 18, che gli avrebbe consentito di fare segnare il record del percorso. Condividono la vetta provvisoria della classifica insieme all’italiano, l’olandese Joost Luiten, che ha segnato nove birdie e due bogey, e il giapponese Keita Nakajima. Un buon avvio dunque per Manassero, a caccia di conferme dopo la vittoria in terra sudafricana per tornare tra i grandissimi del golf.
Alle spalle dei migliori tre sul Gary Player Course del DLF Golf & Country Club, troviamo il francese Romain Langasque, rimasto in scia ai migliori fino all’errore in buca 18; con lui gli inglesi Sam Bairstow e Jordan Smith. Folto il gruppo dei golfisti che occupano la settima posizione con lo score di -5. C’è l’altro transalpino di origini coreane Ko Jeong-Weon, seguito dagli spagnoli Adrian Otaegui e Angel Hidalgo, dal paraguaiano Fabrizio Zanotti, lo svizzero Joel Girrbach e il tedesco Jannik De Bruyn, oltre all’altro olandese Daan Huizing. Buon avvio anche per altri due azzurri, Lorenzo Scalise e Guido Migliozzi, entrambi sopra il par.