Non poteva trovare modo migliore Jason Day per festeggiare il ritorno in vetta al ranking mondiale. Il 28enne australiano si conferma infatti in stato di grazia e si aggiudica il Dell Match Play, secondo WGC stagionale di scena ad Austin in Texas, battendo prima Rory McIlroy in semifinale nel big match della giornata e dominando poi la finale contro il sudafricano Louis Oosthuizen, che niente ha potuto contro un avversario che si è semplicemente dimostrato superiore. McIlroy è stato poi battuto anche nella finale per il terzo e quarto posto dallo spagnolo Rafa Cabrera Bello, autentica sorpresa del torneo, che con questo risultato rientra dopo quattro anni nella top 50 della classifica mondiale qualificandosi per il Masters al via tra meno di due settimane.
L’attesa semifinale tra il nuovo numero uno del mondo ed il numero tre non ha tradito le aspettative: Day e McIlroy hanno infatti dato vita ad una sfida equlibrata e ricca di colpi spettacolari, con il nordirlandese che ha chiuso le prime nove con una buca di vantaggio, subendo però poi la rimonta dell’australiano capace di mettere a segno tre birdie tra la 10 e la 13 per andare 2 up. A quel punto a Day è bastato controllare la reazione di McIlroy per chiudere la 18 con una buca di vantaggio e conquistare l’accesso alla finalissima.
Finale iniziata con il vantaggio di Oosthuizen, capace di mettere a segno il birdie alla 1, rivelatosi però ben presto un fuoco di paglia. La reazione di Day infatti non si fa attendere e al termine delle prime nove le buche di vantaggio erano già tre. A quel punto Oosthuizen, costretto a rischiare il tutto per tutto, trova prima l’ostacolo d’acqua alla 12 e sbaglia poi l’approccio al green della 13. Day sale 4 up e chiude la pratica sul green della 14.
Nel frattempo McIlroy viene sorpreso da un Cabrera Bello che, dopo aver perso nettamente la sua semifinale, non concede quasi nulla all’avversario ed approfitta di ogni occasione per allungare nelle seconde nove e chiudere dopo 16 buche a 3 UP.
Per Jason Day si tratta della sesta vittoria negli ultimi tredici tornei a cui ha preso parte, un dato statistico incredibile che legittima ulteriormente il suo status di numero uno del momento. Conquista per la seconda volta il torneo dopo il titolo del 2014 e si presenterà al Masters come principale favorito per la conquista della giacca verde. Con i 550 punti di oggi balza inoltre al secondo posto della Fedex Cup, alle spalle del connazionale Adam Scott. Oosthuizen, McIlroy e Cabrera Bello risalgono invece nelle posizioni di vertice nella Race to Dubai del tour europeo.
Settimana prossima nessun evento in programma per lo European Tour, mentre il PGA Tour resterà in Texas per lo Shell Houston Open, torneo che farà da antipasto al Masters di Augusta, primo attesissimo major della stagione.