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Il primo evento dell’Italian Pro Tour 2021, il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG giunto alla 15esima stagione, va a Jacopo Vecchi Fossa. Il 26enne di Reggio Emilia si è infatti aggiudicato il successo dell’81° edizione del Campionato Nazionale Open grazie ad un super ultimo giro che gli ha permesso di chiudere con 268 (72 67 66 63, -16) colpi. Sul percorso del Miglianico Golf & Country Club (par 71) di Miglianico (Chieti), Matteo Manassero, leader dopo il primo e terzo round, ha chiuso il torneo in seconda posizione con 273 (-11), precedendo Massimiliano Campigli, terzo con 275 (-9) e miglior amateur in gara.
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Vecchi Fossa centra dunque il bis dopo il successo ottenuto nell’evento tricolore del 2018, al rientro dopo un intervento a cuore aperto. Trentaduesimo dopo il primo round, Vecchi Fossa è risalito al quinto posto a metà gara, chiudendo il “moving day” secondo ad un solo colpo da Manassero. Un finale spettacolare, sottolineato da un parziale di 63 (-8), gli ha poi consentito di dominare quarto e ultimo giro, conquistando così la vittoria.
Per quanto riguarda gli amateur, oltre al terzo posto di Campigli, sono state diversi gli atleti in top 10. Dei ventitré capaci di superare il taglio, ben otto sono arrivati in Top 10: Andrea Romano quarto (277, -7) davanti al pro Giacomo Fortini (quinto con 278 (-6)), sesti Flavio Michetti e Davide Buchi (279, -5) e ottavi Lucas Nicolas Fallotico, Niccolò Agugiaro e Neri Checcucci (281, -3), al pari dei professionisti Aron Zemmer, Alessandro Tadini e Rocco Sanjust.
“Quello finale è stato un giro incredibile dove ha funzionato tutto bene, specialmente il putter. Ho imbucato tanti putt da lontano, realizzando molti birdie. Questo mi ha permesso di arrivare con maggiore tranquillità alle ultime buche” ha spiegato Vecchi Fossa dopo il successo, “giocare contro Manassero, che in carriera ha vinto tornei incredibili, è sempre stimolante. Ci tengo a fargli i complimenti, sta andando bene e sono sicuro che presto arriverà il suo momento. Un plauso va anche a Campigli che a mio avviso potrebbe già stare tra i professionisti“.
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