Vittoria a sorpresa, ma meritata del messicano Carlos Ortiz (267, -13) nel Vivint Houston Open e buona prestazione di Francesco Molinari, risalito nel finale dal 22° al 15° posto con 275 (-5) colpi. Ortiz ha siglato il primo titolo sul circuito alla 118ª gara disputata, grazie a un giro finale in 65 (-5) colpi (dopo parziali di 67 68 67).
Due birdie nelle ultime tre buche, dei cinque segnati senza bogey, gli hanno permesso di superare per due colpi campioni quali Dustin Johnson, numero uno mondiale e appena rientrato dopo la quarantena per Covid-19, e Hideki Matsuyama (269, -11), che ha stabilito con 63 (-7, sette birdie) il primato del percorso e ha firmato il 14° giro bogey free in carriera. Ortiz ha ricevuto un assegno di 1.260.000 dollari su un montepremi di 7.000.000 di dollari e l’esenzione fino alla stagione 2022/2023: non potrà partecipare al Masters, ma avrà via libera in tutti i major del 2021. Per quanto riguarda il nostro Molinari, l’azzurro ha avuto qualche incertezza nelle prime sei buche (un birdie, due bogey), poi la sua marcia è divenuta molto sicura e redditizia con cinque birdie per il 66 (-4), score più basso nei quattro turni.