Francesco Molinari - Foto Federgolf
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Dopo mesi di silenzio quasi assoluto, Francesco Molinari è tornato a parlare della sua lunga assenza dai tornei del PGA Tour. A ravvivare l’interesse di tifosi e appassionati il fatto che l’azzurro non sia presente nell’entry list degli US Open in programma dal 17 al 20 settembre prossimi a Winged Foot. Una scelta che evidentemente ha destato preoccupazione e perplessità in chi segue il primo (e finora unico) campione Major nella storia del golf italiano.
Molinari ha così risposto a tutti, attraverso un sintetico ma eloquente elenco: “Mi sono preso una pausa per gestire un cambiamento di vita con la mia famiglia, non ho appeso la sacca al chiodo. Non ho problemi fisici e non penso di essere bollito, anche se questo lo diranno solo il tempo e il campo.” Il cambiamento di vita a cui “Chicco” fa riferimento è il trasferimento in California dopo tanti anni passati con Londra come residenza di famiglia. Un cambiamento probabilmente reso ancora più complicato dalla pandemia.
Sono parole chiare quelle di Molinari, che risponde anche agli scettici: “Sicuramente sarà dura tornare ai livelli del 2018 (anno d’oro dell’azzurro con vittoria dell’Open Championship e 5 punti su 5 in Ryder Cup, ndr), non pensate sia stato facile la prima volta. Sono ben cosciente di essere l’unico a non essere rientrato, ma non è la prima volta che faccio scelte impopolari”. Per la gioia dei tifosi comunque Molinari conferma di star pensando al rientro: “Non vi dico la gara esatta perchè non la so nemmeno io, dipenderà dalla preparazione e dal calendario. Sono fatto così, che vi piaccia o meno, grazie a chi mi aspetta pazientemente.”
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