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Renato Paratore, 34° con 144 colpi (72 72, par), si è mantenuto in media classifica nella seconda giornata del Dubai Duty Free Irish Open (European Tour) che si sta svolgendo sul tracciato del The K Club (par 72), a Straffan in Irlanda, dove non ha superato il taglio Matteo Manassero, 83° con 149 (75 74, +5).
Lo scozzese Marc Warren (136 – 70 66, -8) ha agganciato al vertice l’inglese Danny Willett (136 – 65 71), numero nove mondiale, ed è divenuto il terzo incomodo in quello che sembrava dovesse essere un duello tra il vincitore del Masters e il nordirlandese Rory McIlroy, numero tre del world ranking, rimasto sulla scia con 137 (67 70, -7). A un intervallo di due colpi l’inglese Matthew Southgate, quarto con 139 (-5), quindi al quinto posto con 140 (-4) i sudafricani Jaco Van Zyl e Richard Sterne e l’inglese Tyrrell Hatton. Tra i dieci giocatori all’ottavo con 141 (-3) il gallese Jamie Donaldson, l’inglese Chris Wood, l’australiano Brett Rumford e lo scozzese Russell Knox, la cui carriera si svolge sul PGA Tour statunitense.
Ha fatto tredici passi indietro il tedesco Martin Kaymer, 18° con 142 (-2), e sono a ridosso il nordirlandese Graeme McDowell, il thailandese Thongchai Jaidee, lo spagnolo Rafael Cabrera Bello e il danese Soren Kjeldsen, campione uscente, 24.i con 143 (-1). Non proseguiranno il torneo l’irlandese Padraig Harrington, 74° con 148 (+4) e due colpi oltre il punteggio di qualifica, e lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, 105° con 151 (+7).
Marc Warren ha siglato un 66 (-6), miglior punteggio del turno ottenuto anche da Russell Knox, ed entrambi lo hanno realizzato di pari passo con sette birdie e un bogey. Piuttosto altalenante Danny Willett che è sceso di un colpo sotto il par (71, -1) con cinque birdie e quattro bogey. Stessi birdie anche per Rory McIlroy, ma con tre bogey per il 70 (-2).
I due azzurri sono partiti dalla buca 10. Renato Paratore ha guadagnato un colpo sul campo in uscita (tre birdie e due bogey) e poi lo ha restituito nel ritorno con un birdie e due bogey chiudendo nel 72 del par. Le cose per Matteo Manassero sono andate bene per tredici buche condotte con un birdie all’attivo che avrebbe significato taglio superato, ma tutto è cambiato con un bogey e un doppio bogey che hanno fatto 74 (+2). Il montepremi è di quattro milioni di euro, uno dei più interessanti e alti del circuito nel torneo che anticipa di una settimana il prestigioso BMW PGA Championship (26-29 maggio), dove saranno in palio cinque milioni di euro.
LET ACCESS: DILETTANTE IN VETTA, COLOMBOTTO ROSSO 13ª, OUT AVANZO E BERTINI – La dilettante Lucrezia Colombotto Rosso, 13ª con 143 colpi (72 71, -1), è risalita di dodici posizioni nel PGA Halmstad Ladies Open, gara del LET Access che si sta svolgendo all’Haverdal Golf Club (par 72), ad Halmstad in Svezia. Sono uscite al taglio le altre due italiane in campo, Stefania Avanzo, 61ª con 149 (75 74, +5), ed Elisabetta Bertini, 71ª con 150 (76 74, +6).
E’ passata a condurre la forte dilettante spagnola Maria Parra con 138 colpi (71 67, -6), che precede di misura la svedese Lynn Carlsson (139, -5). Al terzo posto con 140 (-4) la brasiliana Miriam Nagl e al quarto con 141 (-3) la scozzese Michele Thomson, l’inglese Charlotte Thompson, la finlandese Sanna Nuutinen e l’iberica Mireia Prat. Il montepremi è di 40.000 euro.