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Jeunghun Wang è stato l’assoluto protagonista del terzo giro del Nedbank Golf Challenge, penultimo appuntamento stagionale dello European Tour, in corso al Gary Player GC (par 72) di Sun City. Il 21enne sudcoreano, con già due vittorie all’attivo nel 2016, ha infatti messo a segno uno straordinario giro in 64 che porta il suo score totale dopo tre giri a -11. Il primo inseguitore è il sudafricano Louis Oosthuizen, secondo a -8, mentre un ottimo 68 ha fatto salire al terzo posto Andy Sullivan (-7). Difficoltà per lo svedese Alex Noren, leader al termine della giornata di ieri, incappato in un 75 che lo ha fatto scendere al 4° posto con -5, insieme all’altro giocatore di casa Branden Grace. Tanti i giocatori che hanno trovato difficoltà sul percorso, anche per le forti raffiche di vento. Un motivo in più per considerare davvero importante la prestazione di Wang.
In chiave Race to Dubai buon giro per il leader dell’ordine di merito Henrik Stenson, autore di un 69 con cui lo svedese si porta a -4 in sesta posizione. E’ però arrivata anche la veemente rimonta di Danny Willett, il cui giro in 67 è risultato essere tra i migliori di oggi. L’inglese ha recuperato quasi quaranta posizioni e si trova adesso in 16esima posizione, con lo score di pari al par. Sicuramente Stenson ha una posizione di vantaggio, ma l’ultimo giro di domani potrebbe mischiare ancora una volta le carte in tavola.
GLI ITALIANI – Giornata opaca per i due azzurri impegnati. Renato Paratore ha girato in 73 colpi, replicando un ottimo avvio sulle prime nove buche, dove ha messo a segno tre birdie, seguito però ancora una volta da diversi errori nelle seconde nove, teatro di un solo birdie a fronte di tre bogey e soprattutto del pesantissimo doppio bogey al par 5 della 14. Paratore si trova comunque in 20esima posizione, con un totale di +1. Virtualmente il giovane italiano sarebbe qualificato per il gran finale di Dubai al via giovedì, dove saranno in campo i primi 60 della Race. Con il risultato attuale Renato recupererebbe tre posizioni rispetto all’inizio del torneo nella Race, arrivando al 57° posto. La speranza è che domani possa risalire ulteriormente. Purtroppo giornata no per Matteo Manassero, autore oggi di un giro in 76 colpi, senza alcun birdie e con quattro bogey. Il veronese scende così al 47° posto con +7 e a meno di un giro sensazionale domani chiuderà la propria stagione senza poter scendere in campo a Dubai. Al momento Matteo occupa virtualmente la 72esima piazza nella Race, a dispetto del 68° posto dell’inizio del torneo. La top60 sembra essere un miraggio lontano.
Il torneo si chiuderà domani con la giornata finale, trasmessa in diretta da Sky Sport. Il montepremi è di 7 milioni di dollari, con una prima moneta di oltre un milione di euro. Al termine del giro finale conosceremo tutti i 60 giocatori che potranno disputare il DP World Tour Championship.