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E’ Thorbjorn Olesen il vincitore del Turkish Airlines Open, evento inaugurale delle final series dello European Tour andato in scena sul percorso par 71 del Regnum Carya Golf & Spa Resort di Antalya, in Turchia. Il danese, che compirà a dicembre 27 anni, ha meritato appieno il successo, dopo aver preso la testa della classifica già nella giornata di venerdì. Alla fine Olesen ha chiuso con lo score totale di -20 (65 62 68 69), controllando nel quarto e ultimo round la rimonta dell’inglese David Horsey e del cinese Haotong Li, secondi a pari merito con -17 dopo due ottimi giri conclusi in 65. Quarta piazza per Bernd Wiesberger con -15, all’ennesimo grande piazzamento stagionale, mentre il sudafricano Coetzee, leader della prima giornata, conquista un’ottima quinta posizione dopo le difficoltà del secondo giro.
Purtroppo giornata estremamente negativa per Matteo Manassero, che dopo tre giri occupava la seconda posizione. L’italiano è incappato in una prestazione dai due volti: nelle prime nove ha infatti inanellato altrettanti par, con un rendimento positivo nel gioco lungo ma con alcune difficoltà palesate sui green. Questi problemi hanno creato un altalena di errori nelle seconde nove, dove Manassero ha messo a segno sì due birdie, ma purtroppo anche tre bogey e un doppio bogey. Il giro finale in 74 ha così relegato l’azzurro classe 1993 in 17esima posizione con lo score di -8 (66 68 68 74), perdendo la chance di entrare una volta per tutte nella top 60 della Race to Dubai. Matteo è infatti adesso 69°, risalendo nove posizioni rispetto all’inizio del torneo.
Thorbjorn Olesen invece vola al nono posto della Race, grazie al primo premio di 1.065.338 euro, recuperando quasi trenta posizioni. Rimane in testa Henrik Stenson, a riposo questa settimana, mentre Danny Willett non sfrutta l’opportunità di recupero, chiudendo mestamente il torneo al 68esimo posto con +2.
GLI ALTRI ITALIANI – Positiva la rimonta di Renato Paratore, alla fine 25° con -6 (71 71 67 69): nella carta del giovane romano oggi tre birdie ed un solo bogey. Un risultato che gli permette di recuperare altre due posizioni nella Race, dove ora è 61°, ad un soffio dai primi 60, che andranno a giocare il gran finale di Dubai. Positiva anche la prova di Nino Bertasio, 43° con -4 (69 71 71 69) e adesso 97° nella Race. Per lui oggi cinque birdie e tre bogey. Con ogni probabilità Bertasio non riuscirà ad entrare in tabellone nel Nedbank Challenge, penultimo torneo delle final series in programma da giovedì in Sudafrica, con in campo soltanto 64 giocatori. La stagione di Bertasio è comunque oltremodo positiva, avendo centrato l’obiettivo di mantenere la carta per la stagione 2017.
Paratore e Manassero si sono quindi guadagnati un posto nel Nedbank Challenge, dove entrambi cercheranno di rientrare nei 60 per arricchire la pattuglia italiana a Dubai, dove è già sicuro di esserci Francesco Molinari, 20° nella Race.