Ottimo inizio di Nino Bertasio, al quarto posto dopo la prima giornata dell’Omega Dubai Desert Classic, in corso sullo splendido Emirates GC (par 72) dell’emirato arabo. Il 28enne ha messo a segno un 67 (-5), frutto di sei birdie e un solo bogey. In testa lo spagnolo Sergio Garcia, capace oggi di far registrare un 65 (-7), con cui precede di un colpo il cileno Felipe Aguilar e il sudafricano George Coetzee, entrambi a -6. In quarta posizione con Bertasio altri tre giocatori, tra cui spicca l’inglese Ian Poulter, più volte mattatore nelle scorse edizioni della Ryder Cup, oltre allo statunitense Lipsky e all’altro spagnolo Elvira. Ottimo avvio anche per Renato Paratore, al momento 13° con -3: per il romano classe 1996 cinque birdie, tutti sulle seconde nove buche, e due bogey.
Più indietro Matteo Manassero, 76° con +1, che è però sceso in campo nel pomeriggio, quando forti raffiche di vento hanno reso il percorso decisamente più selettivo, impedendo di fatto a tutti di scendere molto sotto il par. Il veronese è anzi stato brillante nel recuperare parzialmente tre bogey iniziali, mettendo a segno due birdie nella seconda parte del suo round. Le previsioni per domani lasciano presagire un vento ancor più insistente nel pomeriggio, quando a scendere in campo saranno coloro che oggi hanno giocato al mattino, in assenza quasi totale di vento. Tra questi anche Paratore, Bertasio e il leader Garcia: la classifica sarà quindi più completa dopo il secondo giro, quando tutti i 132 giocatori avranno avuto a che fare con queste complicate condizioni metereologiche.
Tra i tanti big in gara, buon avvio per Henrik Stenson, ottavo con -4 insieme anche a Graeme McDowell; bene anche Matthew Fitzpatrick, 13° a pari merito con Paratore; in 38esima posizione con -1 troviamo invece il campione uscente Danny Willett, oltre a Martin Kaymer, Lee Westwood e il vincitore della scorsa settimana in Qatar, Jeunghun Wang. Ancora grandi difficoltà per Tiger Woods: dopo aver mancato il taglio sul PGA Tour la scorsa settimana, l’ex numero uno mondiale (attualmente n° 666 del ranking) è addirittura 121° con +5 e a meno di un grande recupero anche in questo torneo verrà tagliato a metà gara.
Il torneo, terzo ed ultimo appuntamento del tradizionale “Desert Swing”, ha un montepremi di oltre due milioni e 400mila euro e sarà trasmesso in diretta esclusiva per tutte le quattro giornate sui canali di Sky Sport HD, a partire dalle 8:30 italiane.