Renato Paratore - Foto profilo FB ufficiale
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Lo sprint conclusivo delle final series dello European Tour si accende da domani in Sudafrica, dove va in scena il Nedbank Golf Challenge, ultimo appuntamento stagionale prima del gran finale di Dubai della prossima settimana. Sul percorso par 72 intitolato all’idolo locale Gary Player, presente a fare gli onori di casa, si sfideranno 72 dei primi 88 giocatori della Race to Dubai. Occhi puntati su Henrik Stenson, leader della Race, che con una vittoria (già ottenuta qui nel 2008) potrebbe chiudere i giochi con una settimana di anticipo, a patto che Danny Willett, primo inseguitore del 40enne scandinavo, non termini il torneo al secondo posto. Anche l’inglese ha già conquistato il torneo nel 2015, ma in questo momento Stenson sembrerebbe attraversare un momento di forma migliore. Assente Rory McIlroy, terzo nella Race, che a meno di clamorosi colpi di scena dice addio alle chance di confermare il titolo conquistato nelle ultime due stagioni del tour europeo. Il nordirlandese tornerà in campo settimana prossima a Dubai. Tanti importanti giocatori in gara, tra cui due italiani: saranno infatti della partita Renato Paratore e Matteo Manassero, entrambi con l’obiettivo di rientrare nei primi 60 della Race così da partecipare insieme a Francesco Molinari al gran finale del DP World Tour Championship di Dubai.
Paratore è ad un passo dall’obiettivo, essendo proprio il numero 60 della Race. Il giovane romano è reduce da un finale incoraggiante in Turchia e cercherà di mettere la ciliegina sulla torta della sua stagione, già comunque estremamente positiva. Manassero avrà invece bisogno di un ottimo risultato per risalire dall’attuale 68esima posizione da lui occupata. I segnali visti per tre quarti di gara in Turchia sono stati estremamente incoraggianti, con il veronese in piena corsa per un piazzamento tra i primi cinque prima del crollo finale di domenica. La speranza è che Manassero possa replicare una prestazione caratterizzata dallo stesso livello di gioco, magari con un ultimo giro diverso.
I 72 golfisti in campo concorreranno per un montepremi di ben sette milioni di dollari, con il vincitore che riceverà un primo premio di oltre un milione di euro.