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E’ in corso il terzo ed ultimo stage della Qualifying School 2016, la maratona golfistica che mette in palio 25 posti sullo European Tour per la stagione 2017. Anche quest’anno i 156 giocatori iscritti si sono misurati sui due percorsi del PGA Catalunya di Girona, in Spagna: lo Stadium Course (par 72) e il Tour Course (par 70). Quest’ultimo stage si articola sulla distanza di ben sei giri (108 buche totali), dei quali quattro sono già stati disputati, con i giocatori che si sono alternati su entrambi i percorsi.
Al comando troviamo l’inglese Nathan Kimsey con un totale di -12 (70 70 71 61), ma molto bene sta facendo anche il nostro Edoardo Molinari, attualmente secondo con -9 (66 68 72 69) insieme a McEvoy, Coles e Winther. Tanti i volti noti che hanno dovuto ricorrere alla Qualifying School dopo aver perso i propri diritti di gioco: tra di essi spiccano il campione del PGA Championship 2009 Y.E Yang, ancora oggi unico asiatico a vincere un major, ed Alvaro Quiros, ex numero 21 del mondo e vincitore di sei tornei in carriera sul tour maggiore.
Restano in programma gli ultimi due giri da disputare sullo Stadium Course: il taglio ha promosso solo i migliori 70 della classifica, i quali si giocheranno nelle ultime 36 buche la possibilità di conquistare le 25 “carte” in palio per lo European Tour 2017. Chi mancherà l’obiettivo avrà l’opportunità di ripartire dal Challenge Tour, il circuito cadetto. Edoardo Molinari è sicuramente in una posizione ottimale per replicare il risultato ottenuto nella Qualifying School dello scorso anno, ma il piemontese non è l’unico italiano rimasto in corsa. Altri tre italiani infatti partiranno dalle retrovie: Enrico Di Nitto, romano classe 1992, si trova attualmente al 52° posto con -1 (70 69 71 73). Per lui, passato professionista nel 2014, finora ottimi risultati nei circuiti minori dopo aver mancato per due volte l’accesso a questo stage finale. La top25 non è vicina ma con due grandi giri potrebbe anche centrare il colpo grosso. Al 62° posto con uno score totale di pari al par troviamo invece Andrea Maestroni (68 74 73 69) e Matteo Delpodio (73 68 76 67). Maestroni è un giocatore esperto (il prossimo 5 dicembre compirà 40 anni), professionista dal 1999, che si è alternato negli anni principalmente tra Alps Tour e Challenge Tour, riuscendo nel 2004 anche a conquistare il tour maggiore proprio alla Qualifying School. Delpodio, torinese classe ’85 e professionista dal 2007, ha già giocato sullo European Tour nel 2013, senza però riuscire a mantenere la carta. Si è inoltre ben distinto nei circuiti minori e ha già più volte affrontato questo stage finale.
Dunque per Di Nitto, Maestroni e Delpodio serve una vera impresa, rimontando 3-4 colpi e molte posizioni in graduatoria, mentre Edoardo Molinari ha buone chances di conquistare la “carta”.