Golf

Golf, European Tour: Andrea Pavan trionfa nel D+D Real Czech Masters

Andrea Pavan - Foto Facebook

Andrea Pavan ha vinto il D+D Real Czech Masters 2018, torneo dello European Tour andato in scena all’Albatross Golf Resort (par 72) di Praga. Si tratta del primo successo sul circuito maggiore per il 29enne romano, dopo anni di “gavetta” sui tour minori e tanti sacrifici. Pavan ha chiuso con un totale di -22 (65 69 65 67), grazie ad un finale da urlo con tre birdie nelle ultime cinque buche. Battuto un grande veterano come Padraig Harrington, irlandese tre volte campione major che ha chiuso con un totale di -20. Fatale per lui il bogey alla 15, che ha dato a Pavan la forza per cambiare marcia con un lunghissimo putt in buca alla 16.

GLI HIGHLIGHTS DELL’ULTIMO GIRO DI PAVAN

Terzo posto per il malese Gavin Green (-17), rivelazione della settimana e autore di un risultato che potrebbe garantirgli la “carta” per la stagione 2019. In quarta posizione l’inglese Lee Slattery e lo scozzese Scott Jamieson a -15, mentre l’altro britannico Tom Lewis è sesto a -14 dopo un finale che ne ha frenato la grande rimonta. Nota stonata per i colori azzurri la prestazione di Nino Bertasio: l’azzurro aveva iniziato al quinto posto l’ultimo round, ma un giro in 75 colpi lo ha fatto precipitare in 29esima posizione a -9. Pesanti soprattutto le seconde nove buche di Bertasio, con due bogey e un doppio bogey. Appena più indietro Renato Paratore, che ha chiuso al 36° posto con -8 dopo un buon giro finale in 69 colpi.

Pavan, che con questa vittoria sale ad un incredibile 41° posto nella Race to Dubai, ha così espresso le sue sensazioni a caldo nel momento della premiazione: “Fantastico finire così con due birdie nelle ultime tre, io ho giocato molto bene mentre Harrington ha concesso qualcosa delle seconde nove. Ho cercato di essere aggressivo, questa settimana sono stato molto solido in tutti i settori del gioco. Anche qualche cambio di attrezzatura mi ha aiutato, il putt nel finale ha fatto la differenza. 

Una vera e propria svolta per il romano, all’apice di una carriera da anni molto promettente e forse ora definitivamente esplosa: “Avevo vinto quattro volte sul Challenge Tour, ma non ero mai riuscito ad ottenere un risultato del genere e non vincevo da tanti anni. Mi godo questo momento perchè è molto difficile raggiungere questo risultato, poi continuerò a lavorare per migliorare.”

SportFace