Il DP World Tour di golf resta negli Emirati Arabi Uniti per il Ras Al Khaimah Championship presented by Phoenix Capital. Dal 3 al 6 febbraio a Ras Al Khaimah saranno 7 gli azzurri in gara: Andrea Pavan (il migliore tra gli italiani nei primi due eventi delle Rolex Series 2022, l’Abu Dhabi HSBC Championship e il Dubai Desert Classic), Guido Migliozzi e Francesco Laporta (entrambi chiamati a riscattare le ultime due uscite al taglio). E ancora, Edoardo Molinari e Nino Bertasio. Rientra in campo, dopo una settimana di stop, Renato Paratore. Mentre Lorenzo Gagli si prepara a giocare il suo primo evento del 2022. La competizione si disputerà sul percorso del Al Hamra Golf Club e in palio ci sarà un montepremi di 2.000.000 di dollari.
Dai gemelli danesi Rasmus e Nicolai Hojgaard (vincitore quest’ultimo del DS Automobiles 78° Open d’Italia), all’inglese Danny Willett (suo il The Masters nel 2016). Field di livello negli Emirati Arabi Uniti dove sono tanti i concorrenti in grado di recitare un ruolo da protagonisti. Oltre a quelli già citati ecco poi il britannico Richard Bland (runner up al Dubai Desert Classic, dov’è stato sconfitto alla prima buca del play-off dal norvegese Viktor Hovland), l’austriaco Bernd Wiesberger, gli spagnoli Jorge Campillo e Adrian Otaegui, il cinese Haotong Li, il giapponese Masahiro Kawamura, il francese Alexander Levy e il danese Joachim Brandt Hansen. Senza dimenticare gli scozzesi Robert MacIntyre, Connor Syme e Scott Jamieson, oltre ai sudafricani Brandon Stone, Daniel Van Tonder e George Coetzee.
Il Ras Al Khaimah Championship presented by Phoenix Capital verrà trasmesso in diretta su GOLFTV. Prima giornata: giovedì 3 febbraio dalle ore 9:30 alle 14:30.
Matteo Manassero invece, dal 3 al 6 febbraio a King Abdullah Economic City sarà tra i 120 protagonisti del PIF Saudi International powered by SoftBank Investment Advisers di golf. Il 28enne di Negrar (Verona), dopo un 2021 in crescendo (che lo ha visto guadagnarsi un posto per il Rolex Challenge Tour Grand Final, gara riservata ai migliori 45 giocatori del secondo circuito europeo maschile), in Arabia Saudita sfiderà tanti campioni internazionali. Il Saudi International, terzo evento dell’Asian Tour 2022, garantirà un montepremi di 5.000.000 di dollari (di cui 833.000 andranno al vincitore) e vanterà un field super.
A difendere il titolo sarà l’americano Dustin Johnson (numero 5 al mondo). L’americano nel 2019 (quando si giocò la prima edizione del torneo) è riuscito ad imporsi superando la concorrenza di Tony Finau e Justin Rose. Poi, nel 2020, si è classificato secondo alle spalle di Graeme McDowell prima di tornare al successo nel 2021. Con lui in gara ci saranno anche altri due illustri della Top 10 mondiale, i connazionali Xander Schauffele (medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo) e Bryson DeChambeau, rispettivamente all’ottavo e al nono posto del world ranking.
Molti ancora i big che scenderanno in campo sul percorso del Royal Greens Golf & Country Club. Tra loro altri statunitensi quali Tony Finau, Patrick Reed, Phil Mickelson, Kevin Na, Matthew Wolff e Jason Kokrak. Passando per l’australiano Cameron Smith, il messicano Abraham Ancer, gli inglesi Tyrrell Hatton, Tommy Fleetwood, Lee Westwood, Paul Casey e Ian Poulter, l’irlandese Shane Lowry, lo spagnolo Sergio Garcia e il belga Thomas Pieters.
Manassero avrà dunque una grande occasione per mettersi in mostra in Asia, lì dove nel 2011 conquistò il Malaysian Open prima di affermarsi nel 2012 al Barclays Singapore Open.
Il 2022 di Giulia Molinaro è iniziato con una eliminazione al taglio arrivata al Gainbridge LPGA. E ora la proetta veneta avrà subito la possibilità di riscattarsi. Dal 3 al 5 febbraio la 31enne di Camposampiero (Padova) potrà rifarsi al LPGA Drive On Championship, terzo appuntamento stagionale del massimo circuito femminile. La gara si giocherà (sulla distanza di 54 buche) a Fort Myers, in Florida, sul percorso del Crown Colony Golf & Country Club.
Il taglio, previsto dopo 36 buche, lascerà in campo per il round finale le migliori 70 e le pari merito al 70° posto. A difendere il titolo, in un appuntamento che vanta un montepremi di 1.500.000 dollari, sarà l’americana Austin Ernst. C’è attesa per Nelly Korda. Dopo il 20esimo posto al Gainbridge LPGA, la statunitense è scivolata dal primo al secondo posto del ranking mondiale femminile lasciando il trono alla sudcoreana Jin Young Ko (grande protagonista nel 2021 e ancora ferma in questo inizio di 2022).
Per quel che riguarda la Top 10, in campo ci saranno poi altre quattro proette: la sudcoreana Inbee Park (quarta), le giapponesi Yuka Saso (settima) e Nasa Hataoka (nona), e la canadese Brooke Henderson. Chance di successo pure per le statunitensi Lexi Thompson, Jessica Korda e Jennifer Kupcho (seconda nel 2021). Ma anche per le tailandesi Patty Tavatanakit, Ariya e Moriya Jutanugarn, la francese Celine Boutier, la sudcoreana Jeongeun Lee, l’irlandese Leona Maguire, la tedesca Sophia Popov e la messicana Gaby Lopez.