
Edoardo Molinari - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti
Lo spagnolo Eugenio Chacarra ha vinto l’edizione 2025 dell’Hero Indian Open, torneo del DP World Tour andato in scena sul difficile percorso del DLF Golf & Country Club (par 72) di Nuova Delhi. Il giocatore iberico ha conquistato la prima vittoria sul tour europeo chiudendo i quattro giri con un totale di 284 colpi, -4 rispetto al par del campo. Alle sue spalle si è piazzato il giapponese Keita Nakajima, che ha difeso alla grande il titolo conquistato in India lo scorso anno. Per il nipponico secondo posto a -2, con un colpo di vantaggio sull’olandese Joost Luiten che chiude così il novero dei giocatori in grado di concludere la settimana sotto par. Un dato probabilmente unico nel corso di tutta la stagione, a riprova della difficoltà del percorso del DLF.
Con questa vittoria Chacarra, 25enne di Madrid, ha ottenuto la “carta” sul DP World Tour dopo aver iniziato la sua carriera da professionista direttamente nella tanto discussa LIV, la lega araba che ha sconvolto il mondo del golf negli ultimi anni. Lo spagnolo si porta a casa anche una prima moneta da 354.641 euro, su un montepremi complessivo del torneo di 2.250.000 dollari.
L’Italia sorride, Molinari e Pavan in top-10
Buone notizie per i giocatori italiani, visto che nella top-10 finale ci sono due portacolori azzurri. Edoardo Molinari ha infatti chiuso il torneo al nono posto con un totale di +4 (73 71 75 73), appena davanti ad Andrea Pavan che ha conquistato il decimo posto a +5 (73 69 79 72). Per il romano c’è rammarico dopo il difficilissimo terzo round, iniziato al terzo posto e chiuso in quindicesima piazza. Oggi però è arrivata anche la soddisfazione di una buca in uno alla buca 12: Pavan è stato capace di imbucare da circa 170 metri, un colpo spettacolare che sicuramente gli ha permesso di rimontare posizioni importanti. Il romano prosegue una stagione molto regolare, con due top-10 e sei piazzamenti complessivi nelle prime 25 posizioni.

Molto incoraggiante il nono posto di Edoardo Molinari, appena alla seconda apparizione sul DP World Tour in questa stagione dopo l’intervento chirurgico alla mano. Il maggiore dei due fratelli era rientrato pochi giorni fa con il 49° posto di Singapore ed è subito riuscito a esprimersi su ottimi livelli. Per lui ci sarà nei prossimi mesi l’onore e l’onere di tornare a ricoprire il ruolo di vicecapitano in Ryder Cup, dopo la spedizione trionfale in quel di Roma nel 2023 al fianco di Luke Donald.
Erano invece usciti al taglio di metà gara gli altri due italiani impegnati a Nuova Delhi. Francesco Laporta è rimasto escluso dal weekend per appena un colpo, due in meno rispetto alle lunghezze che hanno estromesso dalla contesa Guido Migliozzi.
Il DP World Tour adesso vedrà una settimana di pausa, prima del grandissimo appuntamento con il primo Major della stagione. Dal 10 al 13 aprile sarà infatti tempo di Augusta Masters, poi il tour europeo continuerà il suo Asian Swing dalla Cina con il Volvo China Open, in programma nella settimana di Pasqua dal 17 al 20 aprile prossimi.