Sono a metà classifica dopo il primo giro del BMW PGA Championship (European Tour), torneo di grande prestigio che si sta svolgendo al Wentworth Club (par 72) di Virginia Water (Inghilterra), Francesco ed Edoardo Molinari, 54.i con 72 (par), Matteo Manassero e Renato Paratore, 71.i con 73 (+1).
In vetta con 65 (-7) l’australiano Scott Hend, il coreano Y.E. Yang e l’olandese Joost Luiten, ma non li ha persi di vita l’inglese Danny Willett, quarto con 66 (-6) e uno dei giocatori più gettonati alla vigilia tra i pretendenti al titolo. Al quinto posto con 67 (-5) il sudafricano Jaco Van Zyl, l’inglese Robert Rock e l’australiano Richard Green e all’ottavo con 68 (-4) il thailandese Kiradech Aphibarnrat e l’inglese Luke Donald, ex numero uno mondiale e apparso molto determinato.
Appena dietro il francese Victor Dubuisson, il nordirlandese Graeme McDowell e l’irlandese Shane Lowry, decimi con 69 (-3), il tedesco Martin Kaymer e il thailandese Thongchai Jaidee, 21.i con 70 (-2). Un colpo sotto par (71) e sono 33.i l’inglese Lee Westwood, l’indiano S.S.P. Chawrasia e gli spagnoli Rafael Cabrera Bello e Pablo Larrazabal. Stesso score dei fratelli Molinari i coreani Byeong Hun An, campione uscente, Jeunghun Wang, la sorpresa dell’ultimo scorcio di stagione con due titoli consecutivi, e ha deluso l’iberico Miguel Angel Jimenez, 130° con 78 (+6).
Francesco Molinari ha percorso in par entrambe le metà del tracciato. La prima l’ha aperta e chiusa con un birdie e in mezzo ha messo due bogey e ha fatto il contrario nella seconda con due bogey alla 10ª e alla 17ª e due birdie a compensare alla 11ª e alla 16ª. Dopo una tonica partenza con due birdie Edoardo Molinari ha attraversato un momento difficile con la sequenza doppio bogey-bogey (9ª e 10ª), poi è tornato in par con tre birdie e due bogey sulle ultime otto buche.
Un birdie in avvio per Renato Paratore, quindi altalena con due bogey e due birdie e un finale difficile con due bogey di fila che l’hanno portato sopra par. Matteo Manassero, che ha vinto il torneo nel 2013, secondo italiano dopo Costantino Rocca (1996), ha condotto le prime dieci buche con due colpi sotto il par (due birdie) prima di scivolare su due bogey e un doppio bogey, nell’arco di cinque buche, appena attenuati dal terzo birdie. Il montepremi è di cinque milioni di euro di cui 833.330 euro andranno al vincitore.