Saranno 69 i golfisti coinvolti nel BMW Championship, per poi rimanere in trenta e andarsi a contendere nel Tour Championship della prossima settimana i 15 milioni di dollari che spetteranno al vincitore di quella gara e della FedEx, che distribuirà complessivamente 60 milioni di dollari. Tiger Woods è chiamato alla grande impresa per rimontare da un penalizzante 57° posto nella graduatoria FedEx. Dustin Johnson sarà teso a mantenere la prima posizione acquisita con il successo nel Northern Trust, insieme alla leadership mondiale, mentre tutti gli altri punteranno a migliorarsi.
Non l’ha pensata così, però, Webb Simpson, numero 3 FedEx, che, tra i 70 aventi diritto a partecipare, ha preferito rimanere a riposo risparmiandosi per la volata conclusiva. Rimarrà comunque alle spalle di Justin Thomas (2° FC), che difende il titolo nel torneo, ma rischia di essere sorpassato da Daniel Berger, Collin Morikawa e da Harris English che lo seguono, i quali tuttavia devono acquisire posizioni che vanno dall’ottavo posto massimo di Berger a più alte per Morikawa ed English. Naturalmente salvo impennate di tanti altri, perché con i 1.500 punti che spettano al primo classificato si possono far miracoli, cosa su cui contano Jon Rahm (9°), Patrick Reed (10°) e Rory McIlroy (12°), che punta al tris nella FedEx (sua nel 2016 e 2019) partendo però da una scarsa forma.