L’edizione 2018 del Masters di Augusta si è aperta nel segno di Jordan Spieth, che è in testa dopo la giornata inaugurale del primo major stagionale. Il texano ha chiuso il primo giro sui green dell’Augusta National Golf Club (par 72) con un parziale di -6, precedendo di due colpi gli altri statunitensi Tony Finau e Matt Kuchar (-4). Molto nutrito il gruppo in terza posizione, perchè a -3 troviamo ben sette giocatori: tra questi spiccano i nomi di Henrik Stenson, Rory McIlroy e Patrick Reed. Ottimo inizio anche di un tre volte campione Masters come Phil Mickelson, 11° con -2 insieme anche a Rickie Fowler.
LA BUCA HORROR DI SERGIO GARCIA
Spieth dunque inizia al meglio la sua caccia alla seconda giacca verde in carriera, dopo il successo del 2015 che lo ha consacrato ai massimi livelli. La classifica però è ancora molto corta, con i prossimi giri pronti a regalare spettacolo e grande incertezza.
MOLINARI OK – Partenza nel complesso positiva per Francesco Molinari, unico italiano in gara e ventunesimo dopo la prima giornata del Masters. Il piemontese numero 27 del mondo ha pagato inizialmente tre bogey nelle prime cinque buche, che avevano fatto temere il peggio. Invece Molinari ha saputo reagire alla grande, con i birdie della 7, della 9 e della 15 che hanno riequilibrato la situazione riportando l’azzurro in piena lotta per l’alta classifica.
DISASTRO GARCIA, TIGER SI DIFENDE – La vera sorpresa negativa di giornata è senza dubbio rappresentata da Sergio Garcia, campione uscente del torneo. Lo spagnolo è infatti già in grande ritardo, avendo chiuso il primo giro con un parziale di +9: a dir poco incredibile infatti è stato il “13” messo a segno al par 5 della buca 15. Garcia ha così eguagliato il peggior risultato su una singola buca nella storia del Masters, con un “13” che non veniva registrato ad Augusta da ben 39 anni. Decisamente meglio fa Tiger Woods, di ritorno al Masters per la prima volta dal 2015. Il quattro volte campione del torneo ha chiuso il primo giro con il punteggio di +1, che gli vale al momento il 30° posto in classifica. Woods rimane comunque in piena lotta per le prime posizioni, visto anche l’atteso peggioramento delle condizioni del vento soprattutto per la giornata di sabato. Anche Eolo dunque potrebbe ulteriormente stravolgere la situazione, su un percorso di per sè già molto selettivo come quello di Augusta.
