E’ finalmente cominciato il tanto atteso Augusta Masters, torneo del PGA Tour che vede sfidarsi i migliori giocatori del pianeta. Purtroppo il primo giro non ha particolarmente sorriso agli italiani, lontani dalle posizioni di vertice. Male Francesco Molinari, che ha chiuso con lo score di (+6) in 71 colpi, collezionando numerosi bogey ed addirittura un doppio bogey alla 18. Servirà invertire la rotta al più presto, ma l’azzurro non sembra particolarmente ottimista. Poco meglio Guido Migliozzi, altro italiano ai nastri di partenza, capace di concludere con (+3). Nonostante un punteggio non eccellente, il vicentino – al debutto – si gode l’atmosfera di quest’evento per la prima volta in carriera da protagonista. A dir la verità non era neanche partito male, ma poi qualche errore di troppo lo ha fatto scivolare in classifica. Superare il taglio, tuttavia, non è impossibile.
Al termine del primo giro, al comando c’è il coreano Im (-5) in 67 colpi. Alle sue spalle l’australiano Smith (-4), mentre sono appaiati al terzo posto l’inglese Willett, il cileno Niemann e gli statunitensi Johnson e Scheffler, tutti a (-3). Infine, non è passato inosservato quanto fatto da Tiger Woods, non lontano dalle prime posizioni. La leggenda di questo sport ha infatti totalizzato lo score di 71 colpi (-1), piazzandosi al decimo posto. Un risultato ‘normale’ se non fosse al rientro da un terribile incidente in cui aveva rischiato di perdere una gamba.