Augusta National Golf Club - CC BY 2.0
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Tutto pronto per l’edizione numero 85 dell‘Augusta Masters, che in questo 2021 torna alla sua collocazione classica nel calendario. Si gioca dall’8 all’11 aprile sui green dell’Augusta National Golf Club, che come ogni anno mettono in palio un ricco montepremi e la prestigiosa green jacket, la “giacca verde” che tutti i giocatori sognano di poter conquistare. L’uomo da battere è Dustin Johnson, numero uno del mondo e campione in carica dopo aver vinto l’edizione 2020 andata eccezionalmente in scena in autunno a causa della pandemia. Lo statunitense cercherà di concedere il bis, un’impresa che non riesce a nessuno dai tempi di Tiger Woods: il grande assente di quest’anno (convalescente dal grave incidente automobilistico) infatti riuscì a vincere consecutivamente le edizioni 2001 e 2002, la seconda e la terza delle sue 5 vittorie ad Augusta.
MASTERS 2021: PROGRAMMAZIONE, ORARI, TV E STREAMING
FRANCESCO MOLINARI UNICO ITALIANO AL VIA
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Come sempre il Masters è il Major più “esclusivo”, basandosi su un rigido sistema a inviti che rende molto ridotto il field dei partecipanti. Sono infatti 88 i giocatori attesi al via del torneo e anche quest’anno è molto difficile dire quali potranno essere i favoriti. Sicuramente molti occhi saranno puntati su Jordan Spieth: già due volte vincitore ad Augusta, il texano è tornato poche ore fa a vincere sul PGA Tour dopo oltre 1300 giorni di astinenza e un periodo davvero difficile che ora sembra essere definitivamente alle spalle. Chi invece ormai arriva ad ogni torneo con le credenziali del favorito è Bryson DeChambeau, che con la sua potenza può “accorciare” molto il percorso e si presenta ai nastri di partenza da numero 5 del mondo.
La ricchissima pattuglia statunitense potrà contare anche su nomi del calibro di Justin Thomas, Brooks Koepka, Collin Morikawa e molti altri, oltre ad un veterano come Phil Mickelson che ad oltre 50 anni continua a far sognare i tifosi per una quarta sinfonia in giacca verde. Per quanto riguarda l’Europa si punta invece molto sullo spagnolo Jon Rahm, fresco di paternità e sicuramente determinato a fare bene da numero 3 del mondo. Un altro iberico apparso in gran forma recentemente è Sergio Garcia, vincitore dell’edizione 2017. Altri giocatori che potrebbero ritagliarsi un ruolo da protagonisti sono il giovane norvegese Viktor Hovland e i ben più esperti inglesi Lee Westwood e Paul Casey, senza dimenticare Justin Rose, Tommy Fleetwood e Matthew Fitzpatrick.
Discorso a parte merita Rory McIlroy, che per l’ennesima volta si appresta a tentare l’assalto al Grande Slam. Il Masters è infatti l’unico Major che manca nella bacheca del campione nordirlandese, per il quale la giacca verde rischia sempre più di diventare un’ossessione. Chi ha un conto in sospeso con Augusta è senza dubbio Francesco Molinari, che sarà anche quest’anno l’unico italiano in gara. Dopo la dolorosa sconfitta del 2019, “Chicco” si è preso una pausa dal golf ma il rientro in campo è stato senza dubbio incoraggiante con piazzamenti pesanti in questo inizio di stagione. Se tutti i settori del gioco risulteranno “in palla”, allora sognare sarà lecito.
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