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John Parry - Foto Ricardo Larreina IPA
L’inglese John Parry e il francese Benjamin Hebert condividono la vetta della classifica dopo il primo giro del Magical Kenya Open, torneo del DP World Tour, undicesimo evento stagionale e sesto del ciclo di otto denominati “International Swing”. La coppia di testa hanno registrato uno score di 63 colpi (-8), davanti al sudafricano Jayden Schaper (-7), mentre in quarta posizione figurano il danese Jacob Skov Olesen e il sudcoreano Wooyoung Cho (-6). Più indietro al sesto posto il norvegese Kristoffer Reitan, l’inglese Jamie Rutheford, lo svedese Christofer Blomstrand e il francese Adrien Saddier (-5). Buon inizio di Renato Paratore che si trova nel gruppo in decima posizione con 67 colpi (-4) ed è il miglior azzurro.
IL RACCONTO DEL PRIMO GIRO
Round senza bogey per i primi due della classe. Occhi puntati in particolare su Parry, che torna nei piani alti dopo aver vissuto a dicembre un grande momento di forma con il secondo posto all’Alfred Dunhill Championship e la vittoria all’AfrAsia Bank Mauritius Open. L’inglese – che però nel 2025 non è mai entrato in top 20 – ha ottenuto otto birdie, mentre Hebert si è concesso anche un eagle alla decima buca. Di fatto nelle prime quattro posizioni l’unico giocatore con un bogey a referto è Cho, che ha macchiato il percorso con 8 birdie con due sbavature (buca 8 e 14). Ordinato, ma anche incisivo Paratore. Nessun bogey per l’italiano, che piazza l’acuto alla 7 con l’eagle e si concede altri due birdie. Notizie positive anche per Gregorio De Leo, reduce dal 12° posto nel NTT Data Pro Am. L’azzurro – in gara nel circuito grazie alla ‘carta’ conquistata attraverso la Qualifying School – parte male con due bogey nelle prime sei buche, ma si riscatta con cinque birdie fino al definitivo -3, score che lo proietta in ventesima posizione. Inizio sotto tono per Guido Migliozzi, che ha subìto tre tagli di fila dopo la bella prova (8° posto) nel Dubai Desert Classic. Il classe 1997 mette a referto quattro birdie, un bogey e un doppio bogey che lo costringe a stare alla pari col par in sessantacinquesima posizione. Un colpo sopra al par invece per Andrea Pavan, ottantaquattresimo. Tra i giocatori a prendersi la scena anche l’inglese Eddie Pepperell che ha realizzato una spettacolare hole in one alla buca 11 (par 3).
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Rome, Italy, May 04, 2023, Golf
DS Automobiles 80° Open d’Italia
Image shows:
Renato PARATORE (ITA) during the DS Automobiles 80° Open d’Italia Day 1 May 4, 2023 at the Marco Simone Golf & Country Club in Rome, Italy.
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LE PAROLE DI PARRY ED HEBERT
“Nonostante le brutte settimane trascorse in Medio Oriente, non mi sono fatto prendere dal panico. Continuo a fare le stesse cose che hanno funzionato l’anno scorso e spero che continuino a funzionare per il resto dell’anno. Penso che se continuo a lavorare così, i risultati arriveranno”, le parole di Parry che nelle ultime tre uscite ha collezionato un ventunesimo posto in Qatar e un’uscita al taglio in Bahrain e negli Emirati Arabi. “Sono molto soddisfatto. Giocare su questo campo nel pomeriggio è molto difficile. I green sono duri, i fairway molto compatti, quindi è difficile raggiungere la zona dove si desidera andare. Sono molto felice, è una di quelle giornate in cui tutto è andato come volevo. Partire con un eagle alla dieci mi ha aiutato a rompere il ghiaccio. La bella sensazione è continuata per tutto il giorno”, è il commento di Hebert.