Francesco Molinari - Foto Federgolf
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Molto spesso il golf deve combattere con la nomea di “sport da vecchi e ricchi”, una serie di pregiudizi ormai antiquati ma che continuano ad ostacolare la diffusione di questa disciplina soprattutto in Italia e tra i giovani. L’angolo del ricordo di oggi ha lo scopo di aiutare a superare questi preconcetti ma anche di riportare alla memoria un momento davvero particolare, spettacolare e divertente. Solitamente sul campo da golf regnano silenzio e compostezza, ma ci sono alcuni luoghi ed alcuni tornei che rappresentano ormai una tradizionale eccezione alla regola. Uno di questi è il Waste Management Phoenix Open, torneo del PGA Tour che nel corso degli anni ha creato un vero e proprio “rito” al par 3 della buca 16.
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Protagonista dell’angolo del ricordo è Francesco Molinari, che nel terzo giro dell’edizione 2015 del torneo che si disputa sul percorso del TPC Scottsdale in Arizona mise a segno una spettacolare “hole in one”. Una buca in uno sul par 3 più rumoroso e anti-convenzionale del mondo, dove il pubblico non rispetta il silenzio e i migliori giocatori del mondo giocano spesso in mezzo al chiasso più assoluto. La reazione dagli spalti è incredibile: il pubblico impazzisce ed inizia a lanciare i bicchieri di plastica contenenti birra in campo, tra l’entusiasmo e le risate generali. Un momento davvero incredibile come testimoniato dalle immagini, a dimostrazione che il golf può essere anche sport divertente e adatto ai più giovani.
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