In una lunga intervista rilasciata all’ANSA, il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha parlato della Ryder Cup 2023 di golf che si terrà in Italia, a Roma: “E’ un evento fantastico che tutto il mondo ci invidia e mi auguro che possa servire a dare a questo sport lo slancio che merita, visti gli straordinari margini di miglioramento che ha. Il golf è benessere psicofisico e tutti dobbiamo impegnarci per diffondere questa disciplina. Credo che la meravigliosa Ryder Cup possa aiutare a superare tutti i pregiudizi a chi non conosce il golf“.
Il ministro ha poi illustrato i propri obiettivi legati a uno sport sempre più diffuso come il golf: “E’ necessario un impegno reciproco e investire in un gioco di squadra per portare il golf tra la gente, anche tramite la realizzazione nelle nostre città di campi pubblici, che non devono essere visti come concorrenti dei circoli, bensì fondamentali opportunità promozionali, così da avvicinare il golf alla gente. L’iniziativa ‘Golf in città’, ad esempio, può essere sviluppata in tempi brevi per iniziare a dare i suoi frutti. Faremo delle proposte di concerto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con altri dicasteri“.
“Stiamo valutando la costituzione di un fondo immobiliare dedicato al golf, che permetta di disegnare il progetto per incentivare ‘turismo 365’ e investitori internazionali. Mi auguro che quest’idea possa essere una delle eredità della Ryder Cup italiana – ha proseguito Abodi, soffermandosi poi sulla copertura mediatica dell’evento – Le televisioni e tutti gli altri media coinvolgeranno centinaia di milioni di telespettatori collegati, oltre ad offrire il beneficio di una incredibile promozione che giustifica l’impegno e l’investimento fatto dal Governo, affidato alla Federazione. La televisione e le piattaforme troveranno sicuramente più spazi di palinsesto per il golf, che consentano di renderlo familiare, ben oltre questo grande evento“.
Infine, il ministro ha concluso sottolineando i benefici portati dalla Ryder Cup: “I cittadini che abitano in quel quadrante di Roma e della città metropolitana hanno già avuto modo di accorgersene e lo misureranno ulteriormente nel tempo: questo non può che essere un elemento di soddisfazione. Ci tengo a complimentarmi ad Astral, società della Regione Lazio, e a Roma Capitale per aver realizzato tutto quanto promesso, rispettando i tempi, con competenza e passione“.