Martina Favaretto - Foto Augusto Bizzi
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
L’Italia risponde subito presente. Nella prima giornata delle Olimpiadi giovanili in corso di svolgimento a Buenos Aires, Argentina, la delegazione azzurra si prende le prime due medaglie: Marco De Tullio nel nuoto e Martina Favaretto nella scherma conquistano due splendidi argenti.
L’azzurro ha centrato il secondo posto nella finale dei 400 stile libero fermando il cronometro sul 3:48.55, dietro all’ungherese Milak che ha trionfato con il tempo di 3:48.08, sul podio anche il giapponese Yoshida (3:48.68). Bravissima anche la Favaretto che nel fioretto femminile ha fatto un percorso netto prima di arrendersi nella finalissima per l’oro contro la giapponese Ueno Yuka per 15-12, l’azzurra in precedenza aveva dominato la semifinale contro l’americana May Tieu per 15-5.
“E’ la mia prima medaglia a livello internazionale, non solo la prima dell’Italia in Argentina – ha affermato il nuotatore De Tullio al sito ufficiale del Comitato olimpico nazionale italiano – Spero sia di buon auspicio e che ne arrivino altre nei prossimi giorni”. Non è del tutto soddisfatta invece la Favaretto che puntava al bersaglio grosso: “Provo un po’ di amarezza perché punto sempre a vincere ma anche il secondo posto è un buon risultato. E’ stato un assalto molto difficile contro un’aversaria forte, non è stato semplice gestire le emozioni”.