Anche nella seconda serata dei Mondiali di ginnastica ritmica in corso a Sofia, Bulgaria, splende il talento di Sofia Raffaeli. La diciottenne di Chiaravalle dopo il doppio oro di ieri al cerchio e alla palla si è ripetuta quest’oggi con altre due medaglie: l’oro al nastro e un bronzo alle clavette.
Al nastro, dove aveva superato il round di qualificazione in seconda piazza, la giovane campionessa azzurra ha ancora una volta incantato la giuria nell’atto conclusivo, totalizzando un punteggio di 32.650, precedendo la bulgara Stiliana Nikolova (31.850) e la slovena Ekaterina Vedeneeva (31.850). Nel corso della serata, come detto, Sofia era stata in grado di conquistare anche il bronzo alle clavette con un punteggio di 31.850, battuta soltanto dalla tedesca Darja Varfolomeev (33.550) e dalla bulgara Stiliana Nikolova (32.600).
Diventano, quindi, quattro le medaglie per la Raffaeli e cinque per l’Italia in questi Mondiali, considerando anche il bronzo di Milena Baldassarri ieri alla palla. Sono invece nove le medaglie totali nella storia federale tricolore.
Non nasconde tutta la sua gioia la giovane Sofia, ormai tra le più quotate al mondo nella ritmica: “Ho dato il massimo e alla fine ho ripreso la bacchetta sull’ultimo lancio praticamente rasoterra. Non mi aspettavo di vincere tanto prima di partire, perché c’erano anche le rivali, a cominciare da Boryana Kaleyn e Daria Atamanov. Sono stata dispiaciutissima per i loro forfait, mi sarebbe piaciuto affrontarle in gara. Ieri, per distrarmi prima delle finali, ho letto un po’ del Dottor Živago, il libro che mi ero portata qui a Sofia, invece in albergo sono crollata dal sonno. La sveglia all’alba, questa mattina, è stata dura, quando ho finito le qualifiche però mi sono potuta riposare e quindi stasera ero carica al punto giusto. Il mio segreto? Julie, che mi sta sempre vicino, soprattutto nei momenti difficili. Il merito di queste medaglie è anche suo. Domani abbiamo gli allenamenti per preparare il concorso generale di sabato e poi si fa il tifo per le Farfalle”.