Chi lo ha detto che pattinaggio artistico e ginnastica ritmica sono due mondi a se stanti? A dimostrare che l’unione fa la forza, anche nell’ambito di due discipline a prima vista lontane tra di loro, a cominciare dal tipo di superficie, sono state Marta Pagnini – ex campionessa di ginnastica ritmica bronzo a Londra 2012 – e Valentina Marchei, ex pattinatrice di assoluto livello: “Con Valentina Marchei siamo sempre state amiche, siamo entrambe nell’Aeronautica. Durante la quarantena – spiega Marta Pagnini ai microfoni di Sportface.it – abbiamo così pensato a delle dirette su Instagram in cui proponevamo insieme degli allenamenti che sono piaciuti e risultati utili alle pattinatrici. Abbiamo pensato, ‘perché non inventare qualcosa sfruttando a vicenda le nostre conoscenze?'”.
Un progetto nato dalla passione di entrambe per le proprie discipline di riferimento, ma con l’ambizione di imparare qualcosa di nuovo. Le due sportive si sono rese conto che sarebbe potuto svilupparsi qualcosa di speciale e unico: un sistema di allenamento misto che potesse portare giovamento sia alle pattinatrici che alle ginnaste. Marta racconta così la genesi di questo progetto innovativo: “Così come per il pattinaggio risulta utile studiare nuovi modi e movimenti ampi, allo stesso modo la ginnastica cerca tecniche per l’equilibrio. Due mondi che dunque potevano incontrarsi, visto che ci sono elementi in comune come la mobilità corporea. Abbiamo così creato un programma di allenamento online sulla piattaforma Zoom, una lezione di tre ore in cui i ragazzi potevano allenarsi un’ora con me, un’ora con Valentina e poi fare domande nell’ultima ora. Nella seconda edizione ci sono stati circa 150 partecipanti, una grande risposta considerando che non lo abbiamo pubblicizzato se non sui nostri social”.
E così, nei lunghi mesi del lockdown, a Marta e Valentina è venuta questa idea, che si è concretizzata prima in un allenamento a distanza tramite Zoom, quindi con una tappa dal vivo in Alto Adige che sembra essere la prima di una serie di appuntamenti in giro per la penisola, visto che sono già arrivate le prime richieste: “La Young Goose Academy ci ha invitate a tenere un camp dal vivo in Alto Adige e così abbiamo presentato lì la nostra attività l’1 e 2 luglio. E’ piaciuto tantissimo – rivela Pagnini – e sono arrivate le prime richieste da alcuni centri di ginnastica: è un bel modo per ampliare a vicenda le conoscenze. Abbiamo un Vlog su Youtube e stiamo consolidando sempre più il programma da svolgere, nella speranza di essere contattate anche da altri centri. Siamo aperte a portare il nostro allenamento in qualsiasi zona, speriamo di poterlo fare per altre tappe in altre località”.