Gherardo Tecchi - Foto Sportface
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“Per noi è molto importante l’attività sociale, per far crescere in maniera sana la popolazione italiana. In quest’ultimo periodo le cose sono andate molto bene dal punto di vista agonistico, abbiamo avuto qualche problema con la ritmica lavorando per cambiare posizione e approccio. Quest’anno abbiamo avuto un boom di iscrizioni facendo un salto metodologico e di qualità. Tutti gli allenatori sono sotto una campana che li fa crescere seguendo determinate metodologie. La ginnastica non si gioca: in palestra si va a lavorare, a far crescere il fisico e la testa, perché chi si impegna in sport come la ginnastica va meglio a scuola e ha un percorso più facile”. Così Gherardo Tecchi, presidente della Federginnastica, durante il seminario “La Ginnastica e chi la racconta – Alto agonismo e minori: la deontologia e il filo sottile della narrazione dello sport”, svoltosi al Salone d’Onore del Coni. “Noi abbiamo due importanti anime: una è quella dell’agonistica con una squadra veramente importante. Quello che ho portato io nella ginnastica è la parte imprenditoriale. Prima i presidenti venivano dalla scuola. La mia vita è scandita dallo sport e dalla ginnastica”, conclude il numero uno della Fgi.
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