Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso di un’intervista rilasciata a Serena Bortone nella puntata odierna di ‘Oggi è un altro giorno’ in onda su Rai1, ha parlato del caso che ha coinvolto le Farfalle della ginnastica ritmica: “Non ci saranno sconti da parte di nessuno, prego solo che non ci siano delle sentenze prima che ci siano le verifiche, fermo restando che è doveroso ascoltare queste denunce. Mi sembra chiaro che qualcuno debba essere sanzionato. Io non sono un giudice, non credo che lo siano delle persone che hanno riportato queste denunce, ci sarà qualcuno non corruttibile e credibile che prenderà dei provvedimenti là dove serve”.
“Però mi riconosco nelle parole delle capitane Alessia Maurelli e Marta Pagnini, che vivono Desio, perché questo sport non lo puoi fare una tantum. Devi stare assieme h24, dormire, studiare, allenare, mangiare e il giorno dopo ricominciare con questo incredibile ossessivo concetto di ripetere certi movimenti all’infinito”, ha concluso Malagò.