I ‘Twisties’ – blocchi mentali che causano la perdita del senso dello spazio e della dimensione mentre si è in aria – sembrano essere ormai un lontano ricordo. A tre anni dai problemi di salute e dal ritiro a Tokyo 2020, Simone Biles torna ai Giochi di Parigi con ritrovato entusiasmo. “Amo la ginnastica anche più di prima”, afferma in un’intervista a L’Equipe. Parigi per lei “è un’occasione di riscatto”, ha osservato la stella americana che lo scorso giugno ha preso parte agli Olympic Trials, vincendo l’oro nell’all-around e conquistando così un posto nella squadra olimpica. Biles sa di essere “un’atleta migliore, più matura, più intelligente, più affidabile”, ha aggiunto. Durante i Mondiali di Anversa del 2023, dieci anni dopo il suo primo titolo mondiale nella stessa città belga, la texana si è messa in luce e ha conquistato quattro nuove medaglie d’oro (ne ha 23 su un totale di 30). “Non ho più nulla da dimostrare. Ho riscoperto l’amore per lo sport, il suo aspetto divertente, la gioia che mi dà. Ho ancora degli obiettivi sportivi, delle cose che vorrei realizzare. Ma penso che non rimarrò delusa se non ci riuscissi”, le sue parole.