Si è spenta, all’età di 103 anni, Agnes Keleti, la più anziana campionessa olimpica vivente. L’ungherese, nata il 9 gennaio 1921, è scomparsa a una settimana dal suo 104° compleanno dopo essere stata ricoverata il 25 dicembre scorso in condizioni critiche per una polmonite. Dieci medaglie ai Giochi Olimpici nella ginnastica artistica, Agnes Keleti, di religione ebraica, è sopravvissuta agli orrori dell’Olocausto conservando la sua passione per la ginnastica, ma perdendo il padre nei campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau. “Ágnes Keleti era la più anziana campionessa Olimpica vivente e si è spenta solo una settimana prima del suo 104° compleanno. Sarà ricordata per sempre per la sua storia ispiratrice. Ágnes Keleti ha dimostrato il potere della forte determinazione e del coraggio di superare la tragedia quando, nata da una famiglia ebrea, è sopravvissuta all’Olocausto e ha continuato a vincere dieci medaglie Olimpiche dopo la Seconda Guerra Mondiale, cinque delle quali d’oro. È davvero straordinario. Il nostro pensiero va alla sua famiglia e ai suoi amici”, il ricordo del presidente del Cio Thomas Bach.
La vita e la carriera
Nata a Budapest il 9 gennaio 1921 da famiglia ebraica con il nome i Agnes Klein, inizia a praticare la ginnastica artistica all’età di quattro anni. A soli sedici anni, nel 1937, si laurea campionessa nazionale a livello individuale. Nel fiore della carriera salta le Olimpiadi di Tokyo 1940 e di Londra 1944 a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. A causa delle leggi discriminatorie contro gli ebrei in Ungheria, alleata con la Germania di Hitler, fu costretta a cambiare identità con documenti di una cameriera cristiana assumendo il cognome Keleti. Sopravvive agli orrori dell’Olocausto grazie alla falsificazione del documento, ma perde il padre e altri parenti nei campi di concentramento di Auschwitz. Terminata la Seconda Guerra Mondiale, partecipa alle Olimpiadi di Londra 1948, ma si infortuna alla caviglia pochi giorni prima dell’inizio dei Giochi vedendosi costretta a dare forfait. All’età di 31 anni prende parte ai Giochi Olimpici di Helsinki 1952 dove conquista la prima medaglia d’oro della carriera nel corpo libero. Sempre nella rassegna finlandese ottiene due medaglie di bronzo (ginnastica con attrezzi e parallele asimmetriche) e un argento (concorso a squadre). La grande rivincita della carriera di Agnes Keleti arriva nelle Olimpiadi di Melbourne 1956 vincendo ben sei medaglie. All’insolita, per la storia della ginnastica, età di 35 anni conquista ben quattro medaglie d’oro (corpo libero, trave, parallele asimmetriche e ginnastica con attrezzi a squadre) e due d’argento (concorso individuale e concorso a squadre). Al termine dei Giochi decide di restare in Australia, ricevendo asilo politico, a causa delle diverse rivolte in corso in Ungheria. Annuncia il ritiro dall’attività agonistica nel 1957 all’età di 36 anni. Torna a casa nella sua Budapest negli anni 80′.
Il palmares di Agnes Keleti
Inserita nella Jewish Sports Hall of Fame, nell’Hungarian Sports Hall of Fame e nell’International Gymnastics Hall of Fame, ha collezionato 10 medaglie olimpiche (5 ori, 3 argenti e 2 bronzi) e tre medaglie mondiali (1 oro, 1 argento e 1 bronzo).
Giochi Olimpici
ORI (5)
Helsinki 1952 – corpo libero
Melbourne 1956 – corpo libero
Melbourne 1956 – trave
Melbourne 1956 – parallele asimmetriche
Melbourne 1956 – ginnastica con attrezzi a squadre
ARGENTI (3)
Helsinki 1952 – concorso a squadre
Melbourne 1956 – concorso individuale
Melbourne 1956 – concorso a squadre
BRONZI (2)
Helsinki 1952 – ginnastica con attrezzi
Helsinki 1952 – parallele asimmetriche
Campionati mondiali
ORI (1)
Roma 1954 – parallele asimmetriche
ARGENTI (1)
Roma 1954 – concorso a squadre
BRONZI (1)
Roma 1954 – trave