
Lorenzo Minh Casali - Foto Antonio Fraioli
Dopo una prima giornata senza finali di specialità conquistate, gli italiani in gara alla Gradski Vrt Arena di Osijek, in Croazia, sede della quarta tappa della World Cup di Ginnastica Artistica, battono un colpo. Anzi tre: Lorenzo Minh Casali stacca il pass a parallele e sbarra, mentre Nicola Bartolini si gode la qualificazione a volteggio. Niente da fare invece per Yumin Abbadini, che resta a secco. Nella femminile, non ci sono italiane in gara in quanto impegnate nel torneo internazionale “Trofeo Città di Jesolo” in programma proprio questo weekend e trasmesso su Sportface TV.
Una bella soddisfazione per Casali, primo tra gli europei a staccare il pass nei due attrezzi che lo hanno visto in gara quest’oggi. Alla sbarra l’azzurro trova un punteggio di 13.266 (D 5.0; E 8.266) che gli permette di piazzarsi in ottava posizione, l’ultima utile per la qualificazione all’ultimo atto. Miglior punteggio per il ginnasta di Taipei, Tang Chia-Hung che sfiora il tetto dei 15 (14.933) e precede il kazako Milad Karimi (14.166) e il cinese Li Hongyan (14.133). Promossi anche il cinese Xie Chenyi (14.066), l’israeliano Alexander Myakinin (14.000), l’australiano Heath Thorpe (13.533) e lo statunitense Iwai Junnosuke (13.366). Resta fuori dai primi otto l’altro azzurro, Yumin Abbadini, che si ferma in tredicesima posizione con il punteggio di 12.566 (5.1; 7.466). Arriva una finale anche alle parallele. Casali porta a termine un eccellente esercizio che frutta 13.500 punti (D 5.4; E 8.100), meno solamente del cinese Xie Chenyi (14.433), dell’israeliano Ron Pyatov (13.966), dell’uzbeko Rasuljon Abdurakhimov (13.866), del brasiliano Caio Souza (13.866) e dell’australiano Jesse Moore (13.633). Avanzano anche il turco Ferhat Arican (13.366) e il bulgaro Daniel Trifonov (13.233).
Sorrisi al volteggio per Nicola Bartolini che stacca il biglietto per la finale con il quinto punteggio di qualificazione. I salti dell’azzurro, entrambi da 4.8, valgono rispettivamente 13.900 e 14.133. Primo posto per l’argento di Parigi 2024, l’armeno Artur Davtyan (14.683), davanti ad altri due medagliati olimpici in carica: il bronzo al corpo libero Jarman Jake (14.550) ed Harry Hepworth (14.433), quest’ultimo bronzo al volteggio agli ultimi Giochi Olimpici. Il croato Aurel Benovic, quarto con 14.216, completa la top 5. Qualificati anche il bulgaro Daniel Trifonov (13.966), l’uzbeko Abdulaziz Mirvaliev (13.900), il malese Ng Chun Chen (13.850).
