
Ferhat Arican - Daniela Porcelli Just Pictures IPA
Vanno in archivio (senza troppe sorprese) le qualificazioni per le finali di specialità alla World Cup di ginnastica artistica maschile e femminile ad Antalya, che saranno trasmesse in diretta esclusiva su Sportface TV con la telecronaca di Marcello Brancaccio e il commento di Angela Andreoli, medaglia d’argento olimpica a Parigi 2024.
IL RACCONTO DELLE QUALIFICAZIONI DI OGGI
La giornata di qualificazioni è stata aperta dal volteggio maschile. Il miglior punteggio è firmato dall’armeno Artur Davtjan (14.483), bronzo di specialità a Tokyo 2020 e argento a Parigi 2024, capace di precedere il ceco Ondrej Kalny (14.233) e il bielorusso Yahor Sharamkou (14.167). Qualificati anche il norvegese Sebastian Sponevik (14.084), lo sloveno Beno Kumst (13.817), il giapponese Masaharu Tanida (13.800), lo statunitense Taylor Burkhart (13.667), il malese Chun Chen (13.567). Alle parallele simmetriche in evidenza c’è il turco Ferhat Arican, che trova un ottimo 14.367. Alle sue spalle l’uzbeko Rasuljon Abdurakhimov (13.933) e il giapponese Yuto Tanaka (13.533). Staccano il pass anche il lituano Robert Tvorogal (13.167), l’azero Rasul Ahmadzada (12.300), gli algerini Bilal Bellaoui (12.233) e Ahmed-Riadh Aliouat (12.033) e il norvegese Harald Wibye (12.000).
Alla sbarra a sorridere è il cinese Jiaxing Liao, protagonista con un esercizio da 14.467. Promosso col secondo miglior punteggio il solito Tanaka, che si regala la seconda finale con il punteggio di 14.000. Terzo posto per il lituano Robert Tvorogal, che totalizza 13.567 davanti al nipponico Tanida (13.500), anche lui alla seconda finale dopo quella al volteggio. Competitivo su più attrezzi anche l’americano Burkhart (13.400). Completano l’elenco di qualificati il norvegese Peder Skogvang (13.333), il croato Tin Srbic (13.033) e l’ungherese Botond Molnar (12.833).
Nel settore femminile la statunitense Joscelyn Hang è la protagonista alla trave con il primo punteggio di qualificazione (13.700). Alle sue spalle, parità di punteggio tra la ungherese Gina Mayer e la cinese Zilu Tian, entrambe a 13.333. La giapponese Moe Okamura chiude ai piedi del podio provvisorio con 13.300. Qualificata anche la messicana Michelle Pineda (13.067), la turca Bengisu Yildiz (12.600) e l’atleta di Taipei, Pin-Ju Lai (12.133). Con loro anche la giapponese Aiko Sugihara (12.967), che domina le qualificazioni del corpo libero (13.600). Alle sue spalle Moe Okamura con 13.367 e ancora Joscelyn Hang, che conferma l’ottimo momento con un bel 13.333. Promosse anche Pineda (13.067), la statunitense Claire Pease (13.100), la cinese Xinyi Qin (13.000), l’ungherese Sara Peter (12.900), la norvegese Keisha Lockert (12.667).