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Ad Antalya, nella giornata d’apertura degli Europei 2023, si scrive un altro enorme pezzo di storia della ginnastica artistica italiana al maschile. Per la prima volta nella storia gli azzurri sono Campioni d’Europa nella gara a squadre, totalizzando un punteggio di 249.256 con il quale sono riusciti a precedere la Turchia padrona di casa (248.262) e la vincitrice dello scorso anno, la Gran Bretagna, che si è fermata a 246.961. A firmare l’impresa è stato il quintetto composto da Yumin Abbadini, Lorenzi Minh Casali, Marco Levantesi, Marco Lodadio e Mario Macchiati, che è andato a prendersi l’oro sfuggito di poco la scorsa estatate a Monaco. E così, in attesa della gara femminile in scena domani, l’Italia detiene entrambi i titoli a squadre, considerato il trionfo della passata stagione delle nostre Fate.
Un’enorme prova di squadre da parte dei nostri, in grado di limitare i danni nelle prove più complicate, con esercizi spesso puliti e privi di sostanziali errori, e allo stesso tempo sfruttare le qualità di alcuni specialisti che sono riusciti a creare quel gap che è poi valso il gradino più alto del podio. Yumin Abbadini e Lorenzo Minh Casali, che si sono esibiti su tutti gli attrezzi, hanno anche ottenuto l‘accesso per la finale dell’All-Around, alla quale arrivano rispettivamente con il nono e undicesimo punteggio assoluto.
Ma le buone notizie non sono finite qui, dato che le prove che hanno caratterizzato questo concorso a squadre valevano – come da prassi – anche per la qualificazioni alle varie finali di specialità. Al cavallo con maniglie Yumin Abbadini è tra i migliori otto, con Mario Macchiati prima riserva; agli anelli è in finale Marco Lodadio con il settimo punteggio; alle parallele un grande Matteo Levantesi ha ottenuto il terzo punteggio di giornata e infine, alla sbarra, avremo in gara un superbo Carlo Macchini, autore di un 14.233 con il quale quest’oggi ha sbaragliato la concorrenza. I punteggi del 26enne marchigiano non hanno contribuito alla prestazione del team, non essendo parte dei cinque scelti dal DT Giuseppe Cocciaro per la gara a squadre, ma resta a tutti gli effetti un’altra arma sulla quale puntare per un altro trionfo in Turchia.
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